Puttana in Trasferta & Assassina a Sangue Freddo
Data: 29/10/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Patrizia V., Fonte: EroticiRacconti
... attraverso l’accesso da cui sono entrata: sicuramente le guardie sono già avvisate, e una troia che cercasse di andarsene da sola anzitempo sarebbe alquanto sospetta, anche per dei perfetti imbecilli come quelli con cui ho avuto a che fare finora. L’unica è cercare di allontanarmi insieme al resto degli ospiti quando la festa finisce, nascondendomi nella massa. Quindi devo tenere a bada i segugi per il resto della festa… Non dovrebbe essere difficile, vista la natura di questa particolare festicciola. Vedo Antonio e Anna che ballano al centro della pista, e storco il naso: fintanto che quei due stanno insieme non possono essermi di aiuto. Hmmm… Forse è il caso di ispezionare i famosi privé per gli ospiti che si trovano dietro la sala da ballo. Entro nella prima stanza, e subito noto con piacere che gli ospiti degli Sposito si stanno divertendo: due coppie si rotolano su un bel divano, e si vede subito che la polverina bianca aiuta, visto che si tratta di due tipi anzianotti che stanno castigando due ragazzine a pagamento. Osservo con sguardo critico il lavoro delle mie giovani colleghe, e pur ammirando l’entusiasmo giungo alla conclusione che le sciacquette hanno ancora molto da imparare: innanzitutto ci mettono troppo entusiasmo (troppa coca?) e spremeranno i maschi troppo in fretta, e poi i goldoni che usano sono chiaramente di pessima qualità, visto che almeno uno è già rotto. Passo nella camera accanto: questa è una stanza da letto, e qui le due coppie sono più comode. ...
... Due signore della mia età si stanno sollazzando con due ragazzotti di vent’anni al massimo: entrambe in reggicalze e tacchi alti, coperte di bigiotteria e di profumo, stanno cavalcando i loro muscolosi stalloni dimenando oscenamente le tette al vento mentre gridano di piacere e agitano i capelli per l’entusiasmo. Mi viene il dubbio che si tratti delle mogli dei due tizi nella camera accanto… Beh, almeno queste il problema dei preservativi scadenti l’hanno superato, visto che non li usano del tutto. Il privé successivo è un campo di battaglia: ci sono cinque maschi alle prese con due zoccolette invasate con quasi tutti i buchi pieni: una delle due strilla come un’aquila dall’unico orifizio libero che le rimane. Se avessi il mio strapon non mi dispiacerebbe azzittirla del tutto, perché è graziosetta, anche se un po’ formosa per i miei gusti... Procedo oltre, e mi ritrovo in un cucinino stranamente vuoto. Dalla camera oltre provengono i soliti mugolii e strilli che lasciano inuire l’ennesima orgetta in atto, ma io ne approfitto per darmi una rinfrescata e mandare giù qualcosa da bere. Già che ci sono controllo la posizione dell’iPhone in tasca e mi guardo atorno: niente finestre, un tavolo con quattro sedie, lavabo con elettrodomestici integrati, pensile, portacoltelli pieno e asciugamani appeso al frigo… Niente di speciale, salvo che il frigo è pieno di bibite e io mi servo una limonata ghiacciata. Sto sorseggiando quando entra un tipo anonimo. Sulla quarantina, vestito bene, ...