1. Era una notte strana!!!


    Data: 08/09/2019, Categorie: Etero Autore: vytti

    ... lingua mi circondava.
    
    Poi la sua bocca, calda e bagnata, si è chiusa di sopra la testa del cazzo.
    
    La suo lingua turbinava leccando la cima sensibile.
    
    Quindi la sua bocca è scesa sul mio cazzo e ha preso la testa profondamente in gola.
    
    L’ha succhiato facendolo entrare ed uscire dalla bocca.
    
    Poi l’ha ripreso dentro.
    
    La sua bocca mi stava masturbando.
    
    Gli ho passato le dita nei capelli umidi, spingendola con più forza verso di me.
    
    Ho guardato in basso per vedere la sua testa muoversi su e giù sul cazzo.
    
    Proprio quando ho pensato di essere lì lì per esplodere il mio carico nella sua bocca, si è fermata.
    
    Ha guardato in su e mi ha sorriso.
    
    Lentamente è scivolata sul mio corpo, le mammelle strisciavano sopra il mio torace.
    
    Si è posizionata in modo che le labbra della sua fica fossero pigiate contro la testa del mio cazzo.
    
    Con un movimento delicato la testa del cazzo è scivolata dentro di lei.
    
    Si è chinata su me così che le sue mammelle fossero proprio davanti alla mia faccia, e accettando il
    
    suggerimento, le ho afferrate tutt’e due con le mani e con la lingua gli ho leccato il capezzolo
    
    sinistro.
    
    Ho sentito il suo lamento.
    
    Gli ho roteato intorno la lingua poi l’ho preso dolcemente coi denti.
    
    Allora gli ho chiuso sopra la bocca e l’ho succhiato mentre gli colpivo leggermente la punta con la
    
    lingua.
    
    Ho sentito il suo anelito e le sue anche si sono mosse leggermente, così il mio glande ha pigiato
    
    nella sua fica, ma poi ...
    ... è scivolato fuori.
    
    Ho volto la mia attenzione all’altro capezzolo, gli ho chiuso intorno la bocca e l’ho morso facendolo
    
    poi scivolare tra i denti.
    
    Volevo disperatamente essere stretto dalla sua fica bagnata e calda, ma ho deciso di lasciare a lei il
    
    controllo del ritmo a cui fare andare le cose.
    
    Ho sentito la sua mano afferrare il cazzo e strofinarsi la punta sul clitoride.
    
    Ho emesso un gemito, sentivo i suoi peli pubici fare il solletico alla testa del mio cazzo.
    
    Rapidamente ho succhiato il suo capezzolo appoggiato alla mia bocca.
    
    Poi ho cercato di succhiare tutta la tetta nella bocca, ho preso in bocca quanto potevo graffiando con
    
    i denti quando sono retrocesso.
    
    Ha boccheggiato e poi improvvisamente… si è spinta giù su me, impalandosi sul mio cazzo.
    
    Io ho quasi gridato il mio piacere.
    
    Era così calda, così stretta intorno a me.
    
    Mi si è seduta sopra, rimanendo così a gambe divaricate sopra di me.
    
    E lentamente in un primo tempo, ha cominciato a muoversi su e giù lungo la mia asta, prima il
    
    cazzo quasi scivolava fuori, poi, i nostri inguini si incastrato insieme.
    
    Ho spinto le anche verso l’alto, ho guidato il mio cazzo profondamente nella sua fica, lei ha
    
    boccheggiato la sua approvazione e ha aumentato il ritmo con cui mi agitava il cazzo con la fica.
    
    Ho preso le sue tette a mani piene, spremendole e impastandole.
    
    Potevo sentire mio orgasmo che cominciava a venire e da come Daniela si muoveva su di me ero
    
    sicuro che ...