1. 059 - Papà Luca, sua figlia e il suo fidanzato.


    Data: 08/09/2019, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Gay / Bisex Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu

    ... scopata la sera prima con mia moglie e il sesso gay con Marco mi avevano fisicamente distrutto. Compresi solo allora che cominciavo a perdere colpi. Capii altresì che se fisicamente mi sentivo stanco, psicologicamente e mentalmente invece mi ero ringalluzzito ed ero enormemente appagato e contento.Uscimmo dopo cena fuori dal castello e percorremmo il lungo mare, nel paese, vi era un viale alberato, che affiancava la spiaggia, e lungo tutto questo viale vi erano venditori ambulanti di tutte le merci possibili ed immaginabili. Sostammo sedendoci in un bistrot e ci dissetammo, poi scendemmo lungo una scalinata e camminando su una pedana fatta di tavole di legno raggiungemmo uno spiazzo quasi al buio con delle panchine circolari in ferro battuto. Ci accomodammo tutti e quattro, in cerchio ed io mi ritrovai Marco a destra e Alessia a sinistra. Il cielo stellato e la luna seminascosta inducevano al romanticismo e Alessia, si avvicinò a me e appoggiandomi il capo sulla spalla��.�Bello eh papi??���Si bellissimo, molto romantico, ma io non sono il tuo fidanzato, lui è dall�altra parte!!��Va beh dai, sono la tua bambina no???��Già la mia bambina!!�Sentii la sua mano dapprima sulla mia coscia e poi la percepii scivolare verso il centro accarezzandomi il cazzo. Avvicinai la mia bocca al suo orecchio e gli bisbigliai����Ale, piantala Marco e la mamma ci vedono�La maialina mi rispose sottovoce�..�Mi piacerebbe scopare con te e vedere Marco e la mamma scopare tra di loro�..��Dai smettila di ...
    ... fare la maialina su!!�Mentre ci scambiavamo questi discorsi altamente culturali, sentii la coscia di Marco contro la mia e compresi che anche lui mi si era avvicinato, poi, quasi contemporaneamente la sua mano prese la mia e se la portò sul cazzo. Mi tirai indietro ma lui me la riprese e me la riportò sul suo membro.Lo accarezzai da sopra i pantaloncini, ma per poco, difatti lui mi guidò la mano dentro la patta aperta e me lo fece toccare da sopra le mutande. Armeggiò qualche secondo e poi me lo ritrovai in mano nudo, duro e caldo. Parlavo con Linda e non riuscivo a concentrarmi, lei se ne accorse e mi chiese se stavo bene. Io stavo benissimo, ma ora ero in una posizione difficile, una mano di Marco mi accarezzava da una parte e quella di Alessia dall�altra. Provai ad alzarmi ma non ci riuscii e allora successe quello che io temevo. La mano di Alessia cozzò contro quella di Marco e contemporaneamente si ritrassero. Vidi i loro occhi scintillare nella notte e compresi il loro disagio, solo Linda parlava, parlava, parlava���..Poi Alessia si avvicinò al mio orecchio e��.�Pà ma ti fai toccare il cazzo da Marco?��Ale è una storia lunga, andatevi a fare un giro e vi spiegate�Mi sedetti così a fianco di Linda e finalmente libero da distrazioni, riuscii a connettermi e a chiacchierare con mia moglie.Quando ritornarono, li vidi stranamente allegri e pimpanti�����Pà, abbiamo parlato un po� anche noi, diciamo, come hai detto tu in spiaggia stamattina: Ci siamo fatti i cazzi nostri!!��E ...
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