1. Gangbang a milano


    Data: 11/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio, Fonte: Annunci69

    ... stallone!”.
    
    “Beh, come suo fratello!”, ammicco io.
    
    “Fa’ poco lo sfacciato, altrimenti stasera te la faccio pagare!”.
    
    “MMMM, non vedo l’ora!”, lo provoco.
    
    “Piuttosto, che mi racconti di te?”.
    
    “Beh, la novità più bella è che sto con un tipo… Ricordi Enrico, il ragazzone della squadra di calcio a cinque!”.
    
    “Ma chi? Quel biondone superdotato che ti ha squartato il culo? Sì, certo che lo ricordo! Ah, quindi state insieme. Bene. Sono contento per te. Ma lui sa che tu sei qui?”.
    
    “Sì, sì. Abbiamo deciso di non limitare le nostre esperienze. Noi stiamo insieme perché c’è un sentimento che ci unisce, ma questo non deve impedirci di continuare a divertirci come facevamo prima”.
    
    “Bel modo di vivere una storia! Ammirevole! E credi che così durerà molto?”.
    
    “Non mi pongo il problema! Durerà finché durerà!”.
    
    “Bella filosofia! Dai, ora andiamo in centro ad incontrare Faruk e a mangiare qualcosa!”.
    
    Mi porta in un localino vicino a Piazza Duomo e dopo un po’ arriva il suo fratellino.
    
    Fratellino un cazzo! È diventato un marcantonio da paura, anche più bello di Ahmed che ha dei tratti più duri. Faruk è più delicato, più alto e ha un portamento più fiero.
    
    “Sai”, mi rivela. “Mi sono iscritto ad un’agenzia di moda e sto lavorando molto. Mi chiamano spesso”.
    
    “Lo credo bene”, mi complimento. “Sei diventato davvero un bel ragazzo!”.
    
    “Grazie!”, mi sorride, stringendo un po’ gli occhi, più azzurri di quelli del fratellone.
    
    Pranziamo e facciamo un giro. ...
    ... Poi torniamo a casa loro per riposarci in vista della serata.
    
    Verso le 19, mentre i due turchi sono in camera loro, vado in bagno a prepararmi. Ho portato con me il plug che mi ha regalato Enrico e penso proprio che sia stata un’ottima idea: non so i loro amici, ma Ahmed e Faruk hanno delle dotazioni esagerate e ho bisogno di dilatarmi bene. Me lo infilo e lo tengo dentro una buona mezzora, mentre faccio una doccia fresca. Hanno perfino l’idromassaggio e ne approfitto per sciogliermi le membra: sarà utile per rilassarmi ben bene.
    
    Dopo un po’ sento suonare il citofono: “Merda! Sono già arrivati!”. Esco dalla doccia e mi sfilo il plug: “E’ pulito. Perfetto!”. Mi asciugo, mi infilo qualcosa addosso e vado in salotto.
    
    Sul divano ci sono già seduti due ragazzi dell’età di Faruk, direi, belli quanto lui: uno completamente rasato in testa, con un pizzetto biondo e le spalle larghe; l’altro rosso e lentiginoso. Entrambi sono molto alti, un metro e novanta circa: “Loro sono Danilo [il rasato] e Alessio [il rosso]. Sono miei colleghi all’agenzia di moda”, precisa Faruk.
    
    “Ah, ecco!”, rimugino.
    
    Durante le presentazioni dei due modelli suona di nuovo il citofono e dopo pochi minuti entrano altri due tronchi di pino che, soltanto a vederli, mi si scatenano gli ormoni. Stavolta è Ahmed a fare le presentazioni: “Questi sono Gigi e Luciano [pronunciato Lusiano]. Gigi è napoletano, Luciano è del Brasile. Sono miei soci nella palestra che ho acquistato qui a Milano”.
    
    Gigi è ...