1. Un pomeriggio particolare


    Data: 19/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: anonimo21

    ... stessi solo sognando e mi sarei svegliato da un momento all’altro. Un suo schiaffo mi riportò alla realtà e mi fece capire che era tutto vero. Mi disse di darmi da fare con la lingua e di non indugiare ancora. Così presi l’iniziativa e gli abbassai gli slip. Mi si presentò davanti uno spettacolo fenomenale! Un cazzo ancora moscio ma già molto grosso e lungo nella media. Una corta peluria bionda tutto intorno. Dietro due enormi palle sode che sembrava dovessero scoppiare da un momento all’altro! Restai sbalordito e a bocca aperta. Lui non si fece perdere l’occasione e con la mano libera prese il cazzo e me lo infilò in bocca. Cominciai a muoverlo con la lingua e a succhiare un poco. Poi lo uscii fuori e lo rimisi subito dentro. Aveva un sapore buonissimo, il migliore che avessi mai sentito. Cominciai a succhiarlo con avidità e ben presto il cazzo cominciò ad ingrossarsi e non riuscii più a tenerlo tutto in bocca. Cominciai quindi a leccarlo tutto dalla punta verso la base e, intraprendente, cominciai con una mano a massaggiargli le palle mentre con l’altra gli palpavo il sedere. Mi disse di non provare a toccargli il buco perché mi avrebbe menato. Quando il cazzo raggiunse la sua consistenza massima lo osservai meravigliato, era davvero bello! Circonsiso, con la cappella leggermente più grossa dell’asta e molto venoso. Era invitante come una torta! Alzai gli occhi che fino a quel momento avevo tenuto fissi su quel palo spettacolare e incrociai quelli di Matteo. Lui mi guardò, ...
    ... in faccia ancora quel sorrisino. Mi disse di aprire la bocca e ci sputò nuovamente. Poi mi ci ricacciò il cazzo. Era davvero grosso e lungo adesso e non riuscivo a infilarne più di metà. Cominciai a fare sali e scendi riempiendolo di saliva. Sentivo i suoi gemiti e capivo che il mio trattamento gli piaceva. Aveva messo le mani dietro la testa e con gli occhi chiusi si godeva il mio pompino leccandosi di tanto in tanto le labbra carnose. Dopo circa 5 minuti mi fermò la testa con entrambe le mani e uscì il cazzo. Si tolse la maglietta rivelando orgoglioso il suo fisico fantastico e poi si tolse definitivamente anche i pantaloncini e gli slip. Mi guardò compiaciuto e poi lo reintrodusse nella mia bocca. Cominciò a scoparmela con foga cercando di farne entrare il più possibile ma ogni volta venivo assalito dai conati di vomito e lui lo tirava fuori. Avevo voglio di prenderlo tutto. Vedevo che a poco a poco la mia gola perdeva sensibilità e un paio di millimetri in più riuscivano ad entrare. Dopo qualche minuto, con mia grande sorpresa, sfiorai col naso i suoi peli pubici e con l’affondo successivo le sue palle sbatterono contro il mio mento: ce l’avevo tutto in gola! Mi sembrava impossibile e non avevo neanche la nausea. Mi sentivo eccitato come mai prima. Non uscì il cazzo ma me lo lasciò piantato in gola per qualche secondo. Poi cominciò a contrarlo e questo pulsava nella mia gola. Lo sentivo muoversi e spingere. Poi cominciò a muovere il bacino in senso circolare e il cazzo si ...
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