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Un pomeriggio particolare
Data: 19/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: anonimo21
... assestò nella mia gola. Nonostante la situazione fosse molto eccitante quel movimenti mi solleticavano l’ugola e la nausea stava ritornando; senza contare che temevo che la mascella si rompesse da un momento all’altro da quanto mi faceva male per la forzata apertura massimale. Credo che lui lo capì perché lo tirò fuori facendomi i complimenti; mi disse che ero un pompinaro spettacolare e ne fui fiero. Mi fece alzare e mi disse di spogliarmi, io eseguii. Mi fece girare e si attaccò a me. Avevo il suo cazzo a contatto con la mia schiena. Era bagnato dalla mia saliva e lui continuava a farlo scivolare avanti e indietro. La mia eccitazione salì alle stelle quando mi mise un braccio intorno al collo e mi strinse a se leccandomi l’orecchio da dietro, con il suo cazzo sempre che premeva contro di me. Mi disse tante cose all’orecchio che preferirei tenere per me. Poi mi disse che voleva incularmi. Io risposi che era troppo grosso e non volevo e mi disse che ora mi allargava lui. In viso aveva un’espressione che non mi piacque. Si allontanò verso la scrivania e aprì il primo cassetto. Non c’era niente di importante e passò al secondo e poi al terzo. Nel quarto trovò il manganello e disse: “Eccolo finalmente! L’avevi nascosto bene!” Rimasi sbalordito e non capii cosa volesse dire. Mi disse che prima non gli aveva chiamato nessuno e che aveva visto il manganello e anche il video ma voleva divertirsi un po’ a vedere che avessi fatto io. Mi confessò che in un primo momento aveva ...
... pensato che avevo escogitato tutto per farmi scopare da lui, ma appena era entrato in camera e aveva visto il terrore nei miei occhi aveva capito la verità. Gli dissi che era uno stronzo e lui rise. Poi prese anche il lubrificante e mise un preservativo nuovo sul manganello. Me lo infilò in bocca e me lo fece bagnare, poi si sputò sulla mano e cominciò a passarmela sul culo strofinandomi il buco. Prese il lubrificante e me ne mise un po’ a me e un po’ sul manganello. Aveva ancora quel sorrisetto che stavo cominciando ad odiare e desiderare. Mi disse di mettermi a 90 sul letto, con il culo verso di lui che rimase alzato. Io eseguii come un automa. Appoggiò il manganello al mio buchino e spinse. Entrò facilmente e continuò a infilarlo finchè non toccò il fondo della mia cavità, poi lo tirò tutto fuori e subito lo rimise dentro. Continuò così per un po’ finchè non lo tolse e lo appoggiò sul letto. Lo sentii accarezzarmi il culo con la mano destra e poi infilare un dito dentro di me. Lo fece roteare e lo tirò fuori. Ne infilò due e cercava di allontanarle tra di loro per allargarmi il buco. Le faceva ruotare e io sospiravo. Dopo poco le tirò fuori e ricominciò con il manganello che infilò ancora fino in fondo. Stavolta però non lo tirò fuori ma lo lasciò lì. Salì sul letto e si mise in ginocchio di fronte a me offrendomi il suo cazzo da succhiare. Non aspettavo altro e lo presi subito in bocca cominciando a giocarci. Si chinò sopra di me e mentre con una mano afferrò il manganello per ...