Quello che non ti aspetti da te stesso
Data: 21/09/2019,
Categorie:
Etero
Autore: ceasar12
... qualche minuto. Prendo la doccia e risciacquo ambedue. Siamo nudi uno fronte all’altra. Ha i capezzoli durissimi. Glieli lecco, mentre cerco di spingergli il cazzo tra le grandi labbra. Qualche spinta a vuoto e lei apre le gambe, il mio cazzo struscia e divide le grandi labbra. Ansima, si muove, le succhio i capezzoli ancora più forte. Sento i suoi umori, caldi, vischiosi. Scendo passando la lingua sulla sua pancia. Arrivo alla figa, do due colpetti con la lingua. “ ma cosa fai, cosa vuoi fare?” “voglio mangiartela” e dicendolo le apro le grandi labbra con le mani e lecco più forte. Lei come rapita si abbassa appena allargando le gambe. Gli lecco quel tesoro della natura, le sollevo le gamba e gliela lecco ancora più a fondo, lei cede tra ansimare e mani tra i capelli. Viene in pochi minuti rilasciando umori aspri e dolci ma come il miele. Non perdo tempo, la giro culo a me, le allargo le chiappe e con la lingua, parto dalla figa e le lecco il culo. Figa, culo, figa, culo, per concentrarmi alla fine solo sul culo e continuando a masturbarle la figa. A lei vengono i brividi, li vedo sulle natiche, ansima sempre più forte, porge il culo indietro, cerca le mie dita che sono nella sua figa lasciandosi andare all’ennesimo orgasmo. La prendo il braccio, la porto in camera. La pongo sul letto, mi metto al suo fianco. La bacio, piano, è piccola. Il mio cazzo ricomincia a fare pressione sulla sua figa, stavolta lei solleva leggermente la gamba per facilitarlo, infatti di mette ...
... sulle sue grandi labbra senza fatica. Continuo a baciarla facendo su e giù, lei mi bacia vergognosa, ma la sua figa si bagna a dismisura. “facciamolo, facciamolo” mi incita. No, non ancora. Mi allontano qualche cm, le intimo di prendermelo in bocca. “no, non l’ho mai fatto, me ne schifo” “ senti, ti è piaciuto quando ti ho leccato la fighetta?” Arrossisce : “ si, molto” “ quindi capisci che anche a me piace mettertelo in bocca” A malincuore, lentissima, inizia a scendere. Le dico di tirare fuori la lingua e di leccare tutto quello che trova. Intanto le prendo una mano e la conduco sul mio cazzo, iniziando a farla segare. Lei si rannicchia in una pecorina chiusa, lecca il mio petto, scende leccandomi la pancia, cercando di ritardare il più possibile l’attimo in cui si troverà il mio cazzo in bocca. Io le tocco la schiena, le chiappe, passo un dito sulla sua figa, sul culo. Lei non obbietta, anzi. Si trova un dito nella figa che la masturba e uno insalivato che spinge sul culo. Arriva vicino al mio cazzo con la bocca, lecca attorno, continuando a segarlo. Non si decide. La prendo per i capelli e la costringo ad appoggiarselo alle labbra. “succhiamelo troietta, succhiamelo” Faccio pressione e finalmente apre le labbra e inizia a farlo entrare. Bocca meravigliosa, inesperta, scoordinata con i movimenti della mano, ma forse anche per questo fantastica. Le spingo il dito in culo, lei urla soffocata dal mio cazzo. Adesso ha due dita dentro, una per buco, la mia mano sui capelli che li ...