1. Il barista dominicano


    Data: 21/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Colpevole76

    ... andare al mare e sinceramente non ho il coraggio di tentare un approccio.
    
    Decidiamo di andare via, fa troppo caldo, mi invita per andare a bere qualcosa di fresco e accetto.
    
    Passiamo affianco al recinto dell’hotel dove vive e lavora ed entriamo in un cancello, c’è un piccolo caseggiato isolato, apre la porta e mi chiede se voglio risciacquarmi un po’ da sale e sabbia, accetto volentieri ed entriamo.
    
    È il locale delle cisterne e pompe dell’hotel, prende una canna dell’acqua, la apre, inizia a sciacquarsi e mi chiede se posso tenergliela cosi si lava meglio.
    
    Prendo la canna, alzo il braccio e gliela indirizzo sopra la testa, si toglie il boxer per lavarsi meglio e mette in bella mostra il suo bell’attrezzo nero, moscio ma con dimensioni di tutto rispetto.
    
    Immagino nella mia mente certe scene, però ormai sono convinto di aver capito male.
    
    È il mio turno così prende lui la canna dell’acqua, voglio solo togliermi la sabbia dalle gambe e piedi, la doccia la farò a casa quando ritorno.
    
    Mi piego in avanti, alzo leggermente la gamba per risciacquarmi, lui è ancora nudo e con la coda dell’occhio vedo la sua mazza a una trentina di centimetri dalla mia faccia, ma sembra che qualcosa stia cambiando, sembra che un pochino si stia alzando.
    
    Faccio finta di perdere leggermente l’equilibrio così da avvicinarmi un po’, lui niente.
    
    Finisco di risciacquare anche l’altra gamba però adesso non so che fare, così rimango piegato, o la va o la spacca, al massimo sarebbe ...
    ... un no e chi s’è visto s’è visto, mi faccio coraggio e glielo accarezzo con una mano, lui rimane in silenzio e non indietreggia, forse non avevo capito così male.
    
    Non ho il coraggio di alzare lo sguardo verso di lui così continuo ad accarezzarlo ed inizia a prendere vigore, mi poggia una mano sulla testa e avvicina un po’ il bacino verso di me.
    
    Bene, quindi lui aveva capito e io ugualmente.
    
    Lo prendo bene in mano e me lo infilo in bocca.
    
    Ha un sapore leggermente salato per l’acqua di mare.
    
    Lo sento che inizia a crescere tra le mie labbra.
    
    Fa un sospiro ed dice:
    
    “quindi avevo capito giusto, sei tu che fai la donna. Fortuna che è partito lui e non tu”
    
    Perfetto, si è sciolta la tensione, senza toglierlo dalla bocca mi inginocchio comodo davanti a lui e continuo a succhiarlo per bene.
    
    È già bello duro e dritto, percorro tutta l’asta con la lingua, prendo le palle in bocca e le lecco, risalgo su e lo prendo nuovamente in bocca, il bordo della cappella tra labbra umide e la lingua sul frenulo, ansima e me lo sento pulsare in bocca.
    
    Mi prende la testa ed inizia a scoparmi la bocca, me lo ficca in gola e mi vengono dei conati quindi lo faccio uscire un attimo.
    
    Lui non vuole smettere, mi tira la testa contro il suo cazzo e me lo strofina nel viso, riapro la bocca e lascio che rientri.
    
    Mentre ansima e gode mi dice:
    
    “ siamo nel posto giusto, il locale delle pompe e tu me ne stai facendo una fantastica”
    
    È spiritoso il ragazzo, adesso gli dimostro ...