Federica 10 - Racconti Erotici

Federica 10

... come la bestia di Gino e nemmeno come quello di Rocco ma era comunque più grosso di tutti gli altri uccelli che avevo conosciuto oggi, inoltre non aveva tutte quelle vene ma era liscio come una colonna di marmo.

Prima che chiunque parlasse avevo già poggiato la lingua sulle goccioline di cui era pieno vista l'eccitazione che gli avevo procurato.

Erano dolcissime.....

dopo pochi secondi era tutto nella mia gola e lo succhiavo appassionatamente accarezzando l'asta in su e in giù....

"mamma mia che troia patentata......si… lecca, lecca te lo metto fino in gola"

In effetti mi spingeva ma io accettavo le sue spinte soffocandomi ma con un piacere immenso.

mi sentii sfiorare una guancia e mi accorsi che era il cappellone di Gino.

Allora mi impegnai a leccarli un po' a turno tenendo una mano su un'asta e una sull'altra facendoli godere ma mai quanto ne godevo io....ero in estasi......

"Federica......sei stata molto brava...puoi esprimere un desiderio....parla......"

Sentii da molto lontano la mia voce arrochita dal desiderio che diceva:

"zio ti prego.....inculami......"