Esperimento i
Data: 26/09/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: pervpigbs
... ha fatto flessioni ed addominali, ha saltato la corda e sollevato i pesetti da casa. Ha cercato di farsi passare la voglia in quel modo e di non pensare. Lo tiro dentro ad un portone, mano sulla bocca. Lo guardo e gli dico che lo amo. Gli abbasso la tuta da ginnastica e lo sodomizzo in piedi. Povero Pasquale, mica lo sa che sulla mano ho viagra liquido che contrasta alla perfezione gli effetti del farmaco. Gli apro di nuovo il culo, so che ancora gli fa male, la mia mazza è spaventosa. E’ uno stupro veloce, gli inondo il culo in 30 minuti di colpi dentro e fuori, lui eiacula contro al muro. Viene moltissimo. Dal cazzo solo duro a metà. Si convince della verità cioè che è venuto da dentro.
Lo spingo per terra e sparisco.
Pasquale smette di studiare, trova lavoro come cameriere in un bar. Lo trattano male e lavora al nero. Altro che sindacato, deve subire e tacere o perdere il posto. Con le ragazze continua a fare cilecca. Per sofgarsi va in palestra ed in piscina. La squadra di amici non lo vuole più. Alcuni clienti ci provano, i video dicono che lui fa il marchettaro. Accetta di succhiare un paio di avventori. Su richiesta del suo titolare, nel bagno del bar.
A casa si sente sporco, gli hanno dato dei soldi ed ha succhiato e ingoiato. Ma almeno quelli lo hanno apprezzato. Non come le ragazze, ormai le teme. E ci sono i miei messaggi e mail. Sa che sono dell’uomo che dichiara di amarlo tanto da volerlo stuprare. Si ente solo ed ha bisogno di qualcosa o di qualcuno. ...
... L’esperimento procede anche più veloce del previsto. Il sistema di Pasquale è crollato ed ora cerca di ricomporre i pezzi. Ha costruito se stesso in grossa parte per far fronte alle perdite subite, l’abbandono della madre scappata dal marito violento, il carattere brutale del padre lo ha forgiato ribelle per reazione. Si è difeso ed era diventato quello che era, adesso riparte da zero. Io sono il padre cui non riesce a scappare.
Si arrende e risponde ad una mia mail. Mi chiede di incorarci. Gli do appuntamento e poi disdico, lo illudo, sfuggo, lo faccio sentire perduto. Mi domanda spaurito se non mi piace più. Sono la sua sola certezza adesso. Gli chiedo di cambiare un poco per me. Accetta ed io lo mando ad un centro laser. Abbiamo pagato tutto e dopo un poco di sedute Pasquale non ha traccia di peli maschili dal naso alla punta dei piedi. Mi manda le fotografie ed è fiero di aver l’aspetto che ho chiesto. Gli chiedo di farsi fare piercing alla lingua e all’ombelico, da ragazza. Va e manda le foto. Gli do appuntamento, voglio che venga in pantaloncini corti rosa e camicia bianca aperta sul torace. Si presenta così. Sembra frocissimo. Lo faccio salire in casa. Mi abbraccia e mi dice che ha bisogno di me. Lo spoglio. Gli dico di mettersi a 4 zame, abbaiare e sodinzolare, lo fa. Mi viene vicino e mi bacia il pacco. Mi domanda se gli voglio bene e se mi piace. Gli scompiglio i capelli e gli dico che certo io la amo la mia cagnetta. Alza gli occhi e sembra un bambino felice. Gli ...