1. Vizi di quartiere (2)


    Data: 27/09/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: LeoneDiana

    ... bottiglia di champagne e due bicchieri flute… Ma certo! È certamente il loro anniversario, o perlomeno il compleanno di uno dei due! In questi casi lo spettacolo è assicurato, quindi ti organizzi per godertelo al meglio. Vista la temperatura mite, decidi di rimanere in terrazza, ma prepari tutto il necessario sul tavolino: binocolo e prosecco anche per te, neanche stessi per assistere a una corsa dei cavalli in mezzo ai vip!
    
    Nel frattempo, dall’altro lato della strada si stanno aprendo le danze, o sarebbe meglio dire “le gambe”, visto che per il primo atto i due hanno optato per un cunnilingus. Mentre lui sfila le mutandine non puoi non notare che lei si è preparata nel migliore dei modi: l’inguine è completamente glabro e vedi schiudersi la sua vulva, già umida nel pregustare il trattamento che sta per subire. Mentre lui comincia, ripeti ad imitazione con la tua mano i movimenti rotatori della sua lingua, lenti, sulla grandi labbra. Durante i preparativi hai tolto le mutandine e grazie al vestito corto che indossi puoi raggiungere comodamente i tuoi genitali, avviando quel crescendo di eccitazione che già sai dove ti porterà. Il fatto di essere seminuda in terrazza, poi, aumenta la tua lussuria: ti senti libera e spregiudicata, sebbene di fatto tu sia al sicuro, protetta dall’alto parapetto che circonda il terrazzo.
    
    Seguendo pedissequamente le mosse del tuo partner “a distanza”, il tuo tocco delicato è passato sul clitoride, che prontamente si gonfia e ti manda delle ...
    ... succose stilettate di piacere. La stessa sensazione che prova lei, almeno così sembra dagli scatti involontari del suo corpo e dalle smorfie del viso, che per la prima volta puoi vedere chiaramente, grazie al fatto che lui è chino su di lei. Stai sbrodolando, e aumenti il ritmo, guidata dall’istinto che ti vuole portare a rapidi passi verso l'orgasmo. Ma in quel momento noti che, dall'altro lato della strada, lui si è interrotto. Ha preso una corda e sta legando tra loro i polsi di lei, con un nodo semplice ma sicuro. Fissa l'altra estremità della corda alla testiera del letto, costringendola a tenere le braccia in alto. Anche tu hai interrotto la stimolazione, ma senti la tua vulva pulsare, eccitata da quella nuova scena nello spettacolo. E non è finita, anzi... dopo essere scomparso per un attimo dalla visuale, l'uomo si avvicina di nuovo a lei con un oggetto che riconosci senza alcuna fatica: è un vibratore, di plastica di colore viola, di forma astrattamente simile a un pene. Ti soffermi un attimo su quel viso nuovo: è carina, specialmente con quell’espressione vogliosa, impaziente di godere di quello strumento di cui sembra conoscere già le doti. Lentamente lui lo avvicina alla vagina, stimolandola all’inizio solo sulla parte esterna e poi infilandolo gradualmente, sotto il tuo sguardo rapito. È allora che guizza rapida nella tua mente un'idea: è un po' folle, ma hai abbandonato da un bel po' la razionalità, e non hai modo di resistere a te stessa. Ti alzi in piedi con un ...
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