Sono il bull di mia mamma 5
Data: 28/09/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: PirataCuoreGranata
... biondo castano, al che dissi: “E’ di nuovo ora di dare una spuntatina alla tua barba” “Che vuoi che mi freghi dei peli della figa, se tu non ci sei?” disse piangendo. “Allora al mare ci vado da solo o pensi di poterti alzare e prepararti?” “Ma? Ma? Ma?” incomincio a tartagliare, facendo un gran sorriso. “Niente ma, mi hanno concesso tutto il tempo che voglio, ho solo pensato di farti uno scherzo” “Scemo! Ci sono rimasta male, lo sai non posso stare senza di te!” Corse a fare la valigia, quando tornò in sala chiesi: “Hai preso vestiti sufficienti?” “Si per i sei giorni!” “No mamma, sono 20 i giorni” “Come sarebbe a dire?” “Per tutta la degenza di papà, staremo al mare come due innamorati, andremo da lui la domenica, ma la sera torneremo in albergo. Se non vuoi possiamo tornare a casa” “No amore! Sarà bellissimo fare la mia terza luna di miele con te!” “Come terza?” “La prima con Giorgio più trent’anni fa, la seconda con te la settimana scorsa e adesso la terza con te” Ci abbracciammo e partimmo, giunti in loco i proprietari ci dettero la stessa stanza su richiesta di mamma. Trascorremmo tre settimane proprio come fossimo in luna di miele, la domenica ci recavamo da papà. L’ultima domenica, facemmo avvertire papà, che avremmo tardato, perché per un disguido potevo partire solo in serata, così potei passare la giornata in spiaggia con mamma ad amoreggiare. Dopo la spiaggia al momento della partenza mamma era taciturna, aveva anche il viso triste, le chiesi: “Cosa succede? ...
... Come mai quel viso rattristato?” “Succede che torna mio marito e io non voglio rinunciare a te, dobbiamo trovare il modo di stare insieme, non voglio ripetere i tre giorni di quando è stato a casa tra l’intervento e la riabilitazione” “Vedremo di risolvere velocemente la situazione” “Cosa pensi di fare?” “Tanto per cominciare, voglio convincerlo di vendere l’alloggio dove abitiamo e trasferirci in campagna” “Non vedo, come questo cambi la situazione?” “Intanto per cercare una cascina, dobbiamo recarci sul posto, visto che lui deve riposare lo faremo io e te” “Sarà difficile convincerlo a lasciare l’alloggio!” “Lo so, ma lui troverà duro fare tre piani senza ascensore, quini meglio trovare una cascina, dove lui possa uscire, senza dover salire e scendere scale” “Sei diabolico! Hai pensato a tutto!” “Per amore tuo si! Però vorrei una cosa da te!” “Cosa?” “Stabilito che per me tu sei una bellissima donna, che mi sono innamorato di te solo al guardarti dormire, vorrei che ti sottoponessi al trattamento delle varici, in modo da trasformarti da bella in bellissima!” “Domani prendo appuntamento col medico, sentiamo cosa mi dice” “Sentiamo?” “Certo, dal medico per la visita devi esserci anche tu, sei o no il mio uomo?” “Va bene mamma! Ti accompagno!” “No, non solo mi accompagni, ma in ambulatorio entri anche tu, non voglio, che un altro uomo mi veda nuda da sola” Ci baciammo, poi andammo a prendere papà, feci il viaggio di ritorno col pisello fuori dalla cerniera dei jeans, mamma ...