Sono il bull di mia mamma 5
Data: 28/09/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: PirataCuoreGranata
... piegandosi leggermente verso di me, con la mano sinistra me lo accarezzò fin quando non sentimmo papà russare, allora mamma si coricò, in modo che con la sua bocca potesse imboccarlo, facendomi una pompa sontuosa, ingoiando tutto, ormai non si schifava più di deglutire la mia crema. A casa papà mi chiese: “Senti Roberto, siccome per me è meglio dormire da solo, ti dispiace dividere il letto con tua mamma, io dormirò nel tuo” “A me no! Bisogna chiedere a lei?” “Laura! Laura!” chiamò papà. “Cosa c’è?” chiese mamma. “Ho chiesto a Roberto, se può dormire con te, per me è meglio dormire da solo, lui ha accettato, ma ha detto che bisogna chiederlo a te?” “Oh fate come volete, tanto che ci sia uno o l’altro, anche stasera niente sesso, sono sei mesi che non lo facciamo, un giorno o l’altro mi cerco un amante” “D’accorto Roberto, facciamo lo scambio per un po’ di tempo” “Papà volevo parlarti di una cosa?” nel dire questo mamma si è girata e mi ha fulminato con gli occhi. “Rimandiamo a domani, ora sono stanco del viaggio” “Ok ne parliamo domani mattina, buonanotte” “Buonanotte!” Appena papà ha chiuso la porta, Laura si è precipitata da me, abbracciandomi a detto: “Signorino, tu questa notte, mi devi molte spiegazioni!” “Per cosa?” “Come per cosa! Volevi dire a tuo padre, che noi andiamo a letto insieme, in questo momento dopo l’operazione che a subito!” “No mamma! Cos’hai capito, volevo dirle che dobbiamo vendere quest’alloggio e comprare una cascina, così non deve fare le scale e ...
... può fare delle passeggiate nel verde” “Ah! Ok! Adesso vieni, andiamo a letto, che ti voglio!” A letto scopammo per quasi tutta la notte, il mattino ci colse addormentati, alle 9,00 ci venne a svegliare papà, che ci trovò abbracciati e nudi uno all’altra. Dopo un attimo di stupore disse: “Voglio parlare con tutti e due, vi aspetto in sala” Io e mamma ci guardammo preoccupati, poi dopo un bacio tutt’altro che casto, mamma si mise una vestaglia, io un paio di short e raggiungemmo Giorgio. Appena ci vide disse: “Allora voglio dirvi, che ho capito alcune cose, ma questo ve lo dirò dopo. Ora sentiamo cosa volevi dirmi ieri sera Roberto!” “Papà volevo comunicarti, che ho messo in vendita questo alloggio, sto cercando una cascina, perché credo che sia faticoso per te salire tre piani di scale, con una cascina non hai scale da salire, se mai pochi gradini, in quanto alle passeggiate, che ti hanno consigliato i medici le poi fare nel verde” “Ok va bene, fai così! Unica cosa è una tua decisione o ti è stata suggerita?” “No mia!” “Venendo invece all’altra cosa, ho notato già in ospedale, poi anche quando ero in riabilitazione, infine ieri sera nonché alcuni istanti fa, che tra voi c’è qualcosa di diverso, da un rapporto madre e figlio!” “No caro, ma cosa vai a pensare!” intervenne mamma. “Non penso, noto! Ad esempio, ho notato il tuo cambiamento nel vestire, come nel parlare, stamani a letto eravate accollati nudi, vi chiedo solamente di essere corretti con me, ormai mi sono ripreso, posso ...