19 - tramonto d'autunno
Data: 03/10/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: samantho91
... continuavamo comunque a coccolarci e cercare di ritagliare per noi delle finestre di serenità a momenti pessimi, pieni di litigi dovuti alla mia impazienza di capire che decisione intendesse prendere Andrea, se lasciarmi perché esausto di doversi vergognare della relazione che aveva e imporsi forzatamente di dare una sterzata eterosessuale alla sua vita, per salvare le apparenze della sacra famiglia cristiana, o se restare con me disposto ad affrontare insieme gioie e dolori, soddisfazioni ma anche difficoltà che quella scelta coraggiosa avrebbe richiesto. Rimanere così appeso ad un filo, aspettando di sapere se il mio ragazzo ormai troppo bigotto mi avrebbe tenuto o buttato via, pur amandomi, è stato molto duro e traumatizzante. A metà novembre, per il mio compleanno, dovemmo scendere a parecchi compromessi perché lui non solo non voleva rimanere a dormire come mi prometteva già dall'estate, ma neppure voleva proprio che ci vedessimo. Il compromesso fu venire dopo pranzo per la piccola festicciola con gli amici ed i parenti più stretti (che ben sapevano di noi due e già in diverse altre occasioni lo avevano visto). Lui arrivò in ritardo, e volle andare via appena arrivarono le prime altre ...
... persone, tanto che pur di realizzare il mio desiderio di spegnere la candelina in sua presenza, la torta fu la prima cosa, invece che l'ultima come di consueto ai compleanni. Quando la spensi, fu la cosa più naturale del mondo per me abbracciarlo e cercare di darci un bacio (niente che quelle persone li presenti non avessero già visto), ma lui mi scansò in maniera abbastanza evidente e sgarbata, che mise in imbarazzo un pò tutti, quindi tornò a casa sua. Pochi giorni dopo arrivò il nostro secondo anniversario, che tanto attendevo con entusiasmo da mesi, pianificato da un tempo che ormai neppure ricordavo. Piani che lui mandò completamente a monte, e litigammo in maniera orribile, proprio in quel giorno che sarebbe dovuto essere speciale e felice.
La settimana dopo, il 28 novembre, venne a casa mia per fare pace, trascorremmo insieme il pomeriggio, ci coccolammo e facemmo l'amore con una dolcezza anomala. Fu uno dei rapporti più teneri che abbiamo mai avuto, ma date le circostanze fu proprio per questo molto inquietante, sembrava quasi un addio. Eravamo ormai al tramonto, un tramonto d'autunno.
Com'era prevedibile, due sere dopo, l'ultima notte di novembre, io e Andrea ci siamo lasciati..