1. La prima volta non si scorda mai (prima parte)


    Data: 08/10/2019, Categorie: Tradimenti Autore: cinziandrea, Fonte: Annunci69

    ... episodi e ricordi piacevoli, risate e aneddoti. Un bel clima con una bella compagnia. C’erano un paio di amiche con cui Cinzia passava tutti i giorni al mare, così come c’erano alcuni ragazzi che avevano la casa lì. Tra questi, non mi sfuggì un bel tipo. Moro, occhi castani, bel fisico da atleta, si chiamava Claudio ed era di una città del centro Italia. Aveva la casa in quel posto di mare e conosceva Cinzia da un bel po’ di anni. Vedevo che Cinzia parlava con lui volentieri, scherzavano e ridevano senza apparente malizia ma quel feeling mi incuriosì. Tornati in albergo, infatti, iniziati a giocare. Le facevo domande, le chiedevo chi fosse questo Claudio, la prendevo in giro dicendole che secondo me lui le piaceva. Cinzia mi raccontò che lui le stava molto simpatico, tra loro non c’era mai stato nulla perché Claudio aveva sempre la fidanzata ed era uno fedele. Mi disse anche che un po’ di attrazione c’era stata, ma non si era mai trasformata in qualcosa di concreto. Detto ciò, Cinzia mi confermò che le piaceva, che era un gran bel ragazzo e che negli anni era anche migliorato. Scopammo come maiali, entrambi un po’ elettrizzati da questa figura maschile che nella fantasia stavamo inserendo tra noi.
    
    La mattina dopo, a colazione, Cinzia mi comunicò che quei suoi amici ci avevano invitato a una grigliata per quella sera. Le chiesi chi le aveva scritto, lei sorridendo mi rispose: “Claudio”. Sorrisi anche io e ne approfittai: “Ah ecco, casualmente è proprio lui che ti scrive ...
    ... eh”. “Mi ha scritto lui perché la grigliata si fa a casa sua, tutto qui” mi disse Cinzia. Accettammo l’invito e ci recammo in spiaggia, ma per tutta la mattina fui un po’ eccitato dopo le battutine e le fantasie della notte prima su questo Claudio. Era già capitato che fantasticassimo su qualche uomo e Cinzia stava al gioco, ma erano sempre ragazzi che abitavano vicino a noi o comunque in qualche modo ci capitava di averci a che fare. Questo Claudio, invece, abitava a centinaia di chilometri da noi, non si sentiva con Cinzia da un po’ di anni ed era quindi totalmente esterno al nostro giro di conoscenze. Fu per questi pensieri che durante un bagno poco dopo pranzo, mentre la baciavo in acqua, lanciai la proposta: “Perché non te lo fai?”. “Ma chi?” rispose Cinzia fintamente sorpresa. “Claudio” replicai io. Presi contemporaneamente la mano di Cinzia e la portai sott’acqua, all’altezza del mio costume da bagno, per farle sentire come soltanto il pensiero di una cosa del genere mi mandava in estasi. “Senti come diventa duro solo al pensiero?” le dissi baciandola. Lei sembrò un po’ scettica e dopo una risata di circostanza tornò a riva. Pensai di aver esagerato e decisi di non parlarne più. Altri due bagni, un po’ di sana lettura da spiaggia, quindi aperitivo in un bar proprio dietro la spiaggia. E fu durante questo aperitivo che la nostra vita di coppia prese una piega inaspettata.
    
    “Amore, sai che mi ha scritto ancora Claudio?” mi disse un po’ sorniona. “Anzi, gli ho scritto ...