Per colpa o merito di una chat
Data: 17/10/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: PattyeFranco
... portata a godere con quella lingua che scorreva sulla passera e andando a stuzzicare il clitoride e con le sue mani sul seno.
Ebbene non riuscii veramente più a rispondere, il PC finì sul comodino, mentre Claudio ormai si era preso possesso di me.
Da seduta ormai mi ritrovavo letteralmente sdraiata sul letto, con Claudio sempre più intenso nel far scorrere la sua lingua tra le labbra della passera, stuzzicando il clitoride e ogni tanto ad insinuarsi con le dita. Per la miseria, ero piacevolmente euforica, il pensiero che il primo amico avrebbe potuto essere qui presente, anche solo a godersi lo spettacolo era ancora di forte stimolo, pur sapendo che ormai tutto era andato a monte, ma Claudio riusciva comunque a farmi sentire piena di piacere.
Ora, mentre io mi gustavo il suo massaggio orale, mi sentivo sempre più desiderosa di lui, quindi lo invitai a spogliarsi, volevo sentire la sua pelle attaccata alla mia, sentire il calore del suo corpo accanto al mio.
Fu veloce a spogliarsi, mostrandomi così quel suo piacevole totem eccitato, che vibrava desideroso di carezze e baci.
Lo feci sdraiare sul letto, poi scostandomi mi sfilai del tutto anche l'accappatoio, poi mi misi decisamente sopra di lui, in un fantastico 69, avevo davanti a me quel massiccio pene che mi stava istigando, così cominciai ad accarezzarlo lentamente, scorrendolo con la mano, poi piano piano iniziai con i baci e qualche colpo di lingua sul glande.
Con Claudio c'era sempre qualcosa di ...
... particolare, riusciva a farmi assaporare nuove sensazioni, nuovi piaceri, scorreva la sua lingua sempre più tra le labbra della mia passera, le sue dita che andavano a penetrarmi, lo stuzzicare il clitoride, era qualcosa di fantastico, e tutto perché? Qualcuno ci aveva istigati tramite una chat.
Certo, se non avessi preso il PC, durante l'iniziale massaggio, forse sarebbe finito in un nulla. Intanto però io stavo godendo, stavo assaporando il suo glande, leccandolo come fosse un dolce gelato da gustare lentamente ed affondare tra le labbra. Stavo godendo, ansimando e quindi stavo anche aumentando l'intensità sul membro di Claudio.
Ero decisamente nel mondo del piacere, e in quel momento mi venne comunque forte il desiderio di un bacio, un bacio intensamente passionale. Fu così che smisi di gustarmi quel duro membro, per girarmi e andare a baciare Claudio, subito le nostre labbra si unirono, le nostre lingue andarono ad incrociarsi a rincorrersi con tutta la passione che mi sentivamo dentro.
Ero sopra Claudio, i nostri corpi a stretto contatto, erano un forte stimolo al piacere, lui emanava tutto il calore che poteva. Le sue mani percorrevano la mia schiena durante quel bacio, facendomi avvertire forti brividi, stavo gioendo di tutto questo, sembravo assatanata, in tutto questo frangente, sentivo la voglia di sfogare tutto il desiderio che avevo dentro di me.
Così, sopra di lui, sentivo il suo duro membro, vibrare a contatto del mio monte di venere, sul mio pube, sentivo ...