Quando l'amore non ha limiti
Data: 17/10/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: RedTales
Era ora di cena quando, sbadatamente, guardò fuori dalla finestra. Non ci fece subito caso ma, un istante dopo, ritornò con lo sguardo su quanto gli era sembrato di intravvedere nel condominio difronte al suo. Infatti c’era un ragazzo che, tutto nudo, stava facendo qualcosa. Lo vedeva di spalle e si soffermò a spiare quello “spettacolo”. Non che la cosa lo interessasse, ma si era incuriosito. Accostò la tenda per essere sicuro di non farsi vedere e aguzzò la vista. Le due finestre non erano lontane, una decina di metri, più o meno e la vista era ottimale, anche grazie alla luce accesa. Si, probabilmente quel maschio stava cucinando, e ne ebbe la conferma quando si girò con una teglia in mano. Però, adesso che lo veda difronte notò che indossava un grembiule che, evidentemente, lo copriva solo… davanti.
Anche se guardare un uomo nudo non lo interessasse particolarmente, quella stranezza lo rapì e rimase fermo ad osservare. Lo vide continuare a trafficare per una buona manciata di minuti. Gli sembrava strano che, a parte quel ridotto grembiulino, fosse completamente senza vestiti. Faceva caldo, ma non in modo così esagerato...
Ad un certo punto finì quello che stava facendo e si levò anche il solo indumento che lo ricopriva, rimanendo in tenuta adamitica ad apparecchiare la tavola. Adesso riusciva a vedere solo una parte della stanza ma non si mosse dal suo angolino d’osservazione. Quando sparì dalla sua visuale pensò che era ora di accendere la luce e di farsi gli ...
... affari suoi ma l’illuminarsi della finestra accanto lo bloccò ancora li. La visuale era spostata ma rimediò subito raggiungendo un’altra finestra che si apriva proprio su quella che lo interessava. Dietro quei vetri ritrovò il ragazzo che era sempre come “mamma lo aveva fatto”. Si spostava tra armadio e letto facendo chissà cosa. La visuale era decisamente ottimale e poteva osservarlo bene. Era giovane, tra i venti e i trent’anni e con un bel fisico: magro, slanciato e con capelli “alla moda”. La luce si spense e, anche ritornando all’altra finestra, non vide più nulla. Si rimise a fare le sue cose, dimenticandosi del dirimpettaio. Un’oretta dopo se ne ricordò e, dopo aver spento la luce, si avvicinò alla finestra. La luce della camera era aperta, le tende scostate e all’interno riusciva a vedere bene due corpi nudi.
“Si è messo a scopare il porcello...”
Non che fosse un guardone ma quanto stava accadendo lo intrigava e così andò a cercare il vecchio binocolo e iniziò a curiosare… da vicino.
"Cazzo, ma sono due maschi!” pensò appena mise a fuoco che uno era accovacciato con la testa tra le cosce dell’altro ed erano sicuramente due uomini.
Ci restò male. Lui non aveva mai pensato a queste cose… O meglio, non aveva mai creduto che potessero interessargli. Però non si spostò, continuò ad osservarli fin quando un terzo uomo non comparve davanti alla finestra, con il cazzo duro e… tirò le tende.
Rimase ancora per un po’ a scrutare le tende e poi rinunciò.
Anche nei ...