Ricordi di pivello. 02. settimana bianca
Data: 19/10/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: pierpatty6151
... serata continua. Intorno all'una, tutti allegrotti e assonati, decidiamo di rientrare alla baita. Sta nevicando alla grande corriamo alle macchine e saliamo casualmente.
Io mi ritrovo seduto dietro in mezzo a Lucia e Anna. Le gambe sono appiccicate. Il silenzio della stanchezza ci prende. Una mano si appoggia sulla mia gamba, è Anna che mi afferra la coscia e stringe con delicatezza, con una specie di sessuale invito. Non dico nulla e rispondo accarezzando dolcemente la sua mano, e spingo ancor più la mia gamba sulla sua. Lei risponde massaggiando la mia coscia. Una specie di piacevole silenziosa dichiarazione di piacerci.
Lucia sonnecchia, mio padre guida con prudenza, accanto a mia madre, che cercando ti tenerci svegli continua a chiacchierare del locale e degli avventori.
In un quarto d'ora siamo alla baita, corriamo d'entro, continua a nevicando copiosamente. Augurandoci un domani di sole, ci infiliamo nelle camere.
Il pensiero del caldo e morbido culo di Anna m'impedisce di prender sonno.
Il mio Lui diventa duro senza alcun aiutino manuale. Provo ad accarezzarlo e il letto a castello si muove, non voglio essere scoperto da Antonio, che russa al piano superiore. Purtroppo le mie palline sono indolenzite e per esperienza so che non mi lasceranno dormire fino a che non sarà soddisfatto il mio pistolotto.
Non posso segarmi nel letto a castello, sveglierei Antonio e poi che figuraccia di merda. Decido vado in bagno. Al buio scendo dal lettino, cammino ...
... adagio cercando di non far rumore, sotto c'è la camera di Luigi e Anna, ma la vecchia scala scricchiola comunque.
Altri cigolii arrivano da una camera matrimoniale, non capisco da quale, ma improvvisamente si mescolano a soffocati sospiri.
Mi blocco. Non respiro. Aspetto a batticuore.
Capisco che i sospiri arrivano dalla camera di Anna e Luigi. Caspiterina stanno facendo sesso. Curioso continuo ad ascoltare i goduriosi lamenti di Anna. Il mio cazzo già basanotto s'indurisce al massimo. Senza pensare che potrei essere scoperto, mi'infilo la mano nei box, lo trovo lo accarezzo, lo avvolgo, e lentamente inizio a segarmi al ritmo dei sospiri. Lo scappello tutto, lo ricopro e via così. Immaginando Anna nuda sotto i colpi Luigi, nella loro scopata.
Improvvisamente il silenzio, ed io incosciente, continuo a segarmi.
La porta della camera si apre; spunta Anna, in vestaglia. Mi ha sorpreso sul più bello, stò venendo dentro i box. Mi vede, sorpresa sorride, mi fa segno di non parlare, e velocemente sparisce in un bagno.
Sbalordito m'infilo nell'altro bagno. Una veloce lavata, e risalgo furtivo nella mia mansarda. Mentre nell'altro bagno di Anna la doccia continua a scosciare.
Il sole è già alto, quando la dispettosa Barbara mi sveglia urlando che gli altri sono già a fare colazione, e sparisce.
A mo di zombi, arrivo in cucina. Effettivamente tutti sono indaffarati con latte, caffè, marmellate, burro e salumi.
Anna a muso lungo mi lancia una gelida occhiata; sembra ...