1. Serata imprevista 3


    Data: 20/10/2019, Categorie: Incesti Autore: Vinni

    Mio Figlio torna in camera, io prima di andare nella mia, passo da quella di mia figlia, la trovo che già dorme, ha un visino incantevole, sorrido, perché già me lo immagino coperto dalla mia sborra, lo stap-on è rimasto in bagno, sulla poltrona noto il vibratore rosa e il dildo usati prima su Ivana, li “sequestro” , le avevo detto di aspettarmi, spero proprio che si sia addormentata senza masturbarsi, così quando si sveglierà avrà ancora tanta voglia, recupero il cellulare del fratello e lo riporto in camera sua sul comodino, quando entro, in pratica già dorme, nudo accanto a Ivana che è coperta solo da un lenzuolo, la temperatura del riscaldamento al massimo sta già facendo il suo effetto, Dario avrebbe dovuto riaccompagnarla a casa ma dopo quello che è successo ha preferito dormire da noi. Rientro in camera, prima però vado a togliere la chiave dal bagno nel corridoio, (anche lo scatolone dei desideri con sexy-toys è rimasto al suo posto in bagno) e lascio causalmente la porta della camera da letto spalancata (è tutta strategia, la mia camera dà sul corridoio dove da un lato ci sono la stanza di Dario e di fronte a questa il bagno, che è stato protagonista della storia e la camera di mia figlia, dal mio letto quindi, con la porta aperta posso tenere sotto controllo tutto il corridoio fin quasi al famoso divano del salone) mi preparo vicino al letto un mezzo bicchiere di colluttorio alla menta, mia moglie mi aspetta sul letto con le braccia incrociate, come detto, la ...
    ... guardo e già so che tipo di discorsetto ha in mente, e cerco di anticiparla facendo il coccoloso. -amore sei stata straordinaria, ti sei comportata come una vera donna, non hai sbagliato un passo sono felice di avere una donna come te… -non fare lo stronzo Franco! replica lei, lo so che sei un maiale, e che ora vorrai continuare nei tuoi giochi perversi, ti dico solo una cosa, tieni lontano il tuo uccello da nostra figlia, altrimenti te lo taglio. Ecco ci risiamo, secondo discorsetto disfattista e rinunciatario in arrivo, con senso di colpa incorporato stavolta, me lo aspetto, sorrido e controbatto: lo sai cara di cosa stavamo parlando io e Dario di la, prima che arrivassi tu? Del fatto che Dario si è innamorato di te e che vorrebbe passare una notte in questo lettone con la sua mamma, per sentirsi come tuo marito, fortunato ad avere una donna con una carica sensuale degna di una regina e bella come una dea (sto mentendo, proprio perché so, che al figlio non gli negherebbe nulla) e tua figlia? mi ha detto che vorrebbe stare abbracciata a te come quando era piccola e succhiarti le tue meravigliose tette, (anche questa è una piccola bugia, ma mi serve per aumentarle la carica erotica e coinvolgere proprio mia figlia nei nostri giochetti), tesoro i nostri figli ci hanno palesemente dimostrato che ci amano, che si dannerebbero l’anima per noi, e tu che fai? La bacchettona moralista…. E no cara, proprio non ci sto, a parte che Sara è quasi maggiorenne e come hai visto del sesso conosce ...
«1234...17»