Serata imprevista 3
Data: 20/10/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: Vinni
... Ivana, mia figlia sta tracannando la saliva che scende -vedi amore, è così che si fa bisogna fare, dai ora voglio fare sul serio con te -si papà…. Sul dito medio della mano sinistra, raccolgo la tanta saliva che ricopre la bocca di mia figlia, poi abbraccio Ivana e glielo infilo su per il culo, riporto la mano Ivana in bocca a mia figlia, e riprendiamo, ghh…ghhh.ghhh… rantola la piccola, mentre il ditino si fa strada nel suo piccolo gargarozzo, incito Ivana a essere ritmica, quando vedo che il dito è sufficientemente intriso, me lo prendo, e me lo porto dietro al culo, Ivana mi riserva lo stesso trattamento che io sto facendo a lei, ora ho solo la mano destra libera, mi afferro le palle e le deposito sul volto di mia figlia, il naso fa da separatore di coglioni: uno per ogni occhetto di mia figlia, il pisello barzotto steso sulla fronte quasi a battezzarla. È quello che voglio fare, il battesimo del piscio, ed inizio a sgorgare, la pioggia dorata, cola sulle gote di mia figlia, rende lucida la pelle del volto, scende tra le tettine perfette, sul suo pancino delicato, per poi colare dalla fichetta nella vasca, sembra quasi che stia facendo lei pipì tanto è perfetta quella posizione. Chiedo al mio tesorino di aprire la bocca, e scendo con il cazzo ad inondarle la deliziosa boccuccia, non riesce a mandare giù, nonostante le sue buone intenzioni, mia figlia è evidentemente in difficoltà, allora fermo il gettito -Tesoro… non basta, fartela scorrere in bocca, devi bere, papà ...
... vuole riempirti il pancino di piscio capisci? -si papà, scusa…. Le dico di aprire solo un pochino le labbra, vi ci poggio sopra il glande, senza entrarle dentro, in pratica solo il meato è nella bocca della piccola liceale, le dico che deve succhiare come una cannuccia, io le faciliterò il compito riempiendo piano piano la cavità orale in modo da poterle dare il tempo di ingoiare tutto, procedo con lo scellerato piano, pssss….psssss… le bellissime guancine si riempiono del viscerale liquido, poi mia figlia si allontana un po’ e cerca di deglutire, deve costringere se stessa a farlo, …gulp, gulp,… prova ad ingerirla un paio di volte a vuoto, poi finalmente ci riesce, sorride, come se avesse passato un importantissimo esame e fa: ahhhhhh… mostrando la linguaccia, anche io che fino a quel momento sono stato molto teso, mi rilasso, riempiendola di complimenti, poi mi riavvicino e questa volta le faccio il pieno fino all’orlo, tanto che alcune goccioline scendono ai lati delle labbra, stavolta deve fare più sorsetti prima di ingoiarla tutta, procediamo finché la mia vescia non resta asciutta, l’ultima bordata cerco di sparargliela direttamente in gola, dopo una scena così il mio pene prende consistenza, chiedo a mia figlia un ultimo sforzo che le voglio scopare la bocca, le afferro la testa con la mano e me la tiro sul cazzo, se mia figlia era in difficoltà con le dita immaginate con un cazzo intero, inizia a contorcersi, le dico di trovare il ritmo, cioè di raccogliere aria quando ...