Rapsodia veneziana
Data: 23/10/2019,
Categorie:
Scambio di Coppia
Autore: Spettro82, Fonte: Annunci69
... troia.
-tutto da brava, manda giù che è' ancora calda-
Nicolle accompagno' gli ultimi sorsi di sborra con un ditalino caldo e
lascivo, al quale dopo aver gettato il secchio a terra si abbandonò
davanti agli occhi di tutti.
-Temo che ci troveremo davanti ad un ex equo, non riesco a decidere!-
I nostri dubbi andarono in frantumi quando Nicolle si fece portare una
noce di burro dal domestico a cui aveva appena fatto un gustoso pompino.
quando uscì dalla cucina con in mano il panetto di burro l'uomo non era solo.
Con lui, tenuto corto al guinzaglio, c'era Argo l'alano arlecchino di Luciano.
Nicolle inizio' a spalmarsi il burro salato sui genitali e poi lentamente su tutto il resto del corpo,
mentre il naso sensibilissimo della bestia iniziava a sentirne il
profumo mescolato a quello della donna.
Il guinzaglio venne allentato e la lingua di Argo inizio' a solcare golosa i seni e la pancia di
Nicolle.
Vedere quelle zanne snudate a un soffio dai suoi capezzoli dritti mi fece andare
Il cazzo in fiamme, mentre lei si fotteva da sola il cane la leccava avvicinandosi eccitato
al suo frutto fradicio di burro e umori.
Il piacere di quella perversa masturbazione lasciò il posto a gemiti
lascivi e perversi quando la lunga lingua si aggiunse alle dita di lei.
Il cane leccava come impazzito la figa fradicia, mentre la
donna ormai completamente calata nella parte della "cagna" alzava il
culo per far capire alla bestia di ...
... essere pronta all' accoppiamento.
Buona parte degli uomini nella sala si sborrarono nella mani.
Nicolle sentiva le unghie del cane sulla pelle, mentre il cazzo scappellato
tentava di cercare l'accesso alla sua figa.Venne con la mano piantata
in corpo mentre il servitore le toglieva di dosso la bestia impazzita,
lasciandola a terra stravolta dalle sensazioni che aveva provato.
La tratta che ne segui' fu la conseguenza di quei dieci denari che
Nicolle si era guadagnata, suo marito comperò Cher per donarla a
lei.Ottavio, il compagno di Cher si aggiudicò sia Sandra che Giuliana,
ne segui' una notte di incesto completo e consapevole, che condusse il
loro corpo in paradiso e le loro anime all'inferno.
Il cognato di Luciano ebbe Lisa, che "condì " con tre degli atleti che
insegnarono al suo ragazzo cosa significava la parola "cornuto".
Luciano scelse per lui uno dei due giganti di colore, il più dotato e
quello dei due decisamente bisex, la mattina dopo a colazione lo vidi
lascivamente appoggiato ad un morbido cuscino, a detta sua a causa del
"mal di schiena".
Nicolle mi si avvicinò all'orecchio, sentivo il suo fiato sul viso e le
dita sul collo mi diedero un brivido profondo.
Quella notte mi chiese di stare a guardarla mentre il suo corpo e quello di Cher
si fondevano in una dolce e perversa opera d'arte fatta di bocche e carezze proibite.
Io è suo marito assistemmo a quegli orgasmi urlati nella fredda notte Veneziana, ...