IL CACCIATORE - Racconti Erotici

IL CACCIATORE

... proprio capo impegnato in un cenno di diniego e con le labbra socchiuse dallo stupore che gli provocava l'apparente sicurezza di quella donna stupenda.� Perché è la loro natura, ma sta all'abilità del predatore non lasciarsele scappare!�� Potevo spararti!�� Impossibile non mi hai nemmeno udita arrivare! Piuttosto io avrei potuto spararti e non te ne saresti nemmeno accorto!�Il Cacciatore rimase un attimo interdetto prima di erompere in una sonora risata che fece sollevare nuovamente in volo alcuni uccelli alla sua destra, appena acquietatisi dopo il sordo suono dello sparo, lontani, prima di dire : � E perché avresti dovuto sparami?�� Perché sei una preda molto più succulenta di quella piccola volpe smagrita!�Di fronte a quell'affermazione il Cacciatore si trovò smarrito ed intrigato. La donna gli strizzò l'occhio e il predatore che era in lui accarezzò il cane del fucile virtuale che aveva in testa, strettamente collegato all'arma naturale che portava nei pantaloni.� Non sei mai stato a caccia in questi boschi vero?�� No...me li ha consigliati un amico�� Questo è territorio mio...perché non vieni a prenderti un caffè nella mia casetta da caccia? Poi ci separiamo, tu vai a sud ed io a nord così non ci daremo ulteriore fastidio.�Era decisa nel parlare, sexy nelle movenze, irresistibile la sua voce flautata che pareva quasi fatta per suonare dolce nonostante impugnasse un grosso fucile. ( Migliore del suo).� Va bene� si sentì rispondere.Lei gli voltò le spalle e lui la ...

... seguì, tenendo d'occhio il suo sedere sporgente perfettamente fasciato dai pantaloni da caccia marrone scuro invece della strada.� Perché vai a caccia?� gli chiese la donna a bruciapelo quasi facendolo sobbalzare senza voltarsi.� Perché è nella mia natura...mi piace, mi fa sentire ...mi fa sentire bene ecco!� odiava il tono di spiegazione che irrazionalmente aveva utilizzato.� Ti capisco! E' la stessa cosa per me!� rispose lei con una nota divertita nella voce.� E' strano però ...� disse lui raggiungendola e guardandole il viso pallido.� Perché? Oh perché sono una donna?�� Sì!�� Molti lo pensano...ma io non sono un cuore tenero...è nella natura della natura stessa cacciare...gli animali più grandi ed intelligenti cacciano quelli più piccoli per sopravvivere, è normale ed un po' è anche la selezione naturale...le bestie più deboli, meno intelligenti, meno indispensabili vengono così tolte, eliminate, spazzate via dal processo di riproduzione...così che la specie migliori!� rispose la donna semplicemente.Il Cacciatore si sentì rinfrancato. Erano tempi tristi per i cacciatori, trovavi sempre qualche animalista a spaccarti le palle in giro, tanto che lui evitava spesso di dire che andava a caccia alle cene oppure ai pranzi di lavoro ai quali prendeva parte. Sua moglie storceva sempre la bocca quando lui usciva in tenuta da caccia, ma sapeva che lei stessa preferiva che lui andasse a caccia piuttosto che rimanesse a casa con lei. Meglio loro di me, probabilmente pensava.Arrivarono al ...