Federica 18
Data: 03/11/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Italy456987
... imbarazzatissima ma mi fece capire che era bello grosso e, anche se non lo ammise chiaramente, capii che le era piaciuto da morire.
Quando le raccontai del membro scuro e del cappellone spropositato cominciò di nuovo a strusciare le cosce tra di loro e a diventare rossissima.
“ma stasera vuoi andare davvero da quei tipi? Non hai paura?”
“si zia da morire, ma non resisto, ho troppa voglia, te mi capisci vero?”
Diventò nuovamente di un viola acceso e non rispose.
Mi cambiai in macchina mentre viaggiavamo e notai che la zia mi guardava di nascosto, cosa che mi inorgoglì enormemente.
Quando arrivammo e lei cercò di infilarsi in bagno per lavarsi, mi infilai in bagno insieme a lei e nonostante si vergognasse da morire la convinsi a spogliarsi e lavarsi insieme a me.
Era tutta una curva,……finalmente potevo toccare tutta quella carne soda e morbida.
Ormai ero schiava del cazzo e se avessi dovuto scegliere tra la carne della zia e un bel cappellone, avrei scelto il cappellone, ma l’idea di poterla finalmente agguantare e stringere come volevo era comunque stupenda.
Poi svitai la doccia e le feci quello che mi aveva fatto Gino e, come successe a me, lei fece di tutto per non farlo vergognandosi da morire, ma poi dopo due o tre volte le vidi gli occhi quasi rovesciati e le gambe strette mentre sussultava in preda ad un orgasmo fortissimo…eravamo proprio della stessa razza.
Mi mancava solo una cosa prima di abbandonare il mio ruolo di maschietto e ...
... gliela chiesi…..
Lei dolcemente acconsentì, si asciugò mi portò in camera, poi si inginocchiò e me lo prese in bocca succhiandolo delicatamente.
Era bellissimo, intanto le stringevo quelle tettone e ora sapevo cos’è che sentivano quelli a cui lo avevo succhiato!!
Dopo si sdraiò aprendo le gambe e entrai in lei sentendomi avvolto da un lago caldo e accogliente e l’istinto mi fece iniziare a spingere con forza dentro di lei.
“bravo nipotino mio….spingi forte che la zia è contenta……”
“ma ti piace anche se è piccolo?”
“si mi piace, è molto dolce continua”
Ma io volevo provare l’ultima cosa e quindi le dissi:
“dai zia ora il culo…fammi sentire com’è…ti prego…..”
“si certo quello che vuoi..mettilo dietro alla zia”
Si girò mostrandomi quel sederone che avevo spiato tante volte e lo appoggiai al buco semi aperto ed entrai come nel burro sentendo un calore fortissimo.
Iniziai a spingere con forza mentre la zia iniziava a sospirare
“ti piace Fede? Il culone della zia? E’ troppo grosso vero? Oooohhh si spingi spingi mi piace”
Iniziai a sbatterla con forza e, senza riflettere, mi trovai ad agguantarle prima le tettone e poi a strizzargli i capezzoli fortissimo mentre mi avvicinavo all’orgasmo.
Appena iniziai a strizzarle i capezzoli iniziò ad agitarsi e gemere tantissimo
“ahiia…mi fai male……si…continua però….. ahia…ooohhh aaaahhhh vengooooooo”
E esplose in un orgasmo devastante contraendo il buchetto spasmodicamente portandomi immediatamente ...