Federica 18 - Racconti Erotici

Federica 18

... all’orgasmo e per la prima volta venni nel culo di una donna.

Rimasi a gustarmi le contrazioni di quel culo mentre pensavo a tutte le volte che mi era successo con un membro infilato nel sedere, cosa che mi fece prolungare l’orgasmo dall’eccitazione.

Quando mi staccai tornammo in doccia ormai amici, anzi amiche e complici, infatti decidemmo di non dire niente a Rocco e i suoi compari di quello che era avvenuto nel pomeriggio ed io decisi di svelarle anche la parte di verità che non sapeva: quella riguardante Mario (anche se sorvolai sul fatto che mi avesse inculato da Gino e sul pompino in cucina alle sue spalle).

All’inizio fu uno shock terribile, iniziò a piangere ed agitarsi, ma piano piano, anche col mio aiuto, cominciò a capire che era meglio così, perché non aveva niente più da nascondere, anzi poteva incominciare a fare la gattina con Mario facendogli capire che il suo piano stava funzionando e lei sarebbe diventata una brava mogliettina.

Il che era la verità, ma Rocco aveva anche scoperchiato un vaso di Pandora incredibile scatenando in lei un desiderio che sarebbe stato difficile arginare.

Erano ormai le 18 e dovevo trovare il modo di recarmi in città la sera quindi andai a cercare il telefono…….c’erano 12 messaggi di Luca!!!!!

Iniziava chiedendomi scusa per Emilio, poi chiedeva notizie su cosa mi avesse fatto Elio dopo che loro se ne erano andati.

Dopo, non vedendo risposta e pensando che fossi arrabbiatissimo con lui, iniziava a blandirmi ...

... dicendomi che mi voleva bene…insomma praticamente una dichiarazione nella quale però diceva di essere gelosissimo ma allo stesso tempo eccitatissimo all’idea di vedermi seviziato da dei cazzoni enormi….si scusava di questo suo modo di essere ma sperava che io apprezzassi la sincerità.

Era perfetto per me!!

Gli scrissi:

“Ciao Luca scusa se non ho risposto, ma è stata una giornata pazzesca…mi hanno fatto di tutto e le tue fantasie di vedermi sottomesso a piselloni enormi si sono verificate in pieno!! Mi hanno distrutto, ma ora sto bene non ti preoccupare, anzi stasera, se ti va, avrei bisogno che tu mi accompagnassi in città dove dovrò andare per forza e probabilmente mi prenderanno di nuovo ma se tu mi stessi vicino sarebbe molto più facile per me…..”

“p.s…non ti preoccupare per Emilio ho capito che non è stata colpa tua e poi alla fine non è stato cattivo con me, comunque stasera se mi accompagni ti farò una sorpresa che credo ti piacerà…..”

La risposta arrivò immediatamente:

“Ciao Fede…meno male che stai bene, mi dispiace per quello che ti hanno fatto stamattina e allo stesso tempo ho il cazzo duro solo a pensarci, non so come spiegarlo scusami…comunque ti porto dove vuoi ma c’è un problema: il motorino è scassato….l’unica possibilità è Emilio con la macchina…ma se non vuoi cercherò un’altra soluzione….un bacio”

Perfetto avevo già cominciato a utilizzare le mie armi femminili e ridacchiando tra me e me scrissi….

“va bene Luca andiamo con Emilio se proprio ...