1. Federica 18


    Data: 03/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Italy456987

    ... non se ne può fare a meno…..ma lui poi terrà la bocca chiusa? Ho paura che mi sputtani…..”
    
    “no no stai tranquillo me l’ha giurato…..”
    
    “Va bene mi voglio fidare……ci vediamo alle 20,50 da me…..scendete con la macchina nei garages poi ti spiego a voce”
    
    “ok a dopo Fede…non vedo l’ora”
    
    Nel frattempo arrivò lo zio Mario che venne subito da me in camera
    
    “avete comprato l’abbigliamento per domani?”
    
    “si tutto pronto, non posso farti vedere ora perché c’è la zia ma mi sta benissimo”
    
    “bene brava zoccoletta domani sarai perfetta, e Clara come l’hai vista?”
    
    “un po’ scossa ma abbiamo parlato un po’ e sembra quasi pentita di come è stata con te fino a ora, secondo me ti ritroverai una bella mogliettina ubbidiente e felice…..”
    
    “ahahahah vado a controllare subito”
    
    La zia dormiva sul letto tutta nuda col culo all’aria (glielo avevo consigliato io….)
    
    Lo zio Mario entrò in camera silenziosamente con me ovviamente dietro la porta pronto a spiare.
    
    Si avvicino al sederone e dolcemente inziò a carezzarlo con movimenti circolari e ad aprire e chiudere le natiche mostrando il bocciolo semi aperto dalle penetrazioni del pomeriggio (ma lui sicuramente pensò a quelle della mattina)
    
    La zia mugolava forse nel sonno anzi, sicuramente era sveglia e fingeva di dormire e nel sonno (finto) sussurrava “ooohhh Mario….”
    
    Mario si chinò sul sedere ed iniziò con la lingua a leccarglielo avidamente scendendo fino alla fica e poi risalendo mentre la zietta mugolava ...
    ... sempre più
    
    “Mario….che fai….oooohhh”
    
    Dopo cinque minuti il sederone si muoveva dotato di vita propria e i rumori della slinguazzata erano oscenamente udibili ma lei continuava a mugolare senza alzarsi da quella posizione.
    
    Quando vidi il membro teso allo spasimo puntare verso la rosellina mi avvicinai ulteriormente per non perdere nulla di quella scena che mi procurava piacere ma anche tanta invidia: ne volevo un po’ anch’io……
    
    Lo appoggiò e, senza spingere, cominciò a massaggiare le natiche burrose aprendole e chiudendole intorno alla cappella che a causa di quel massaggio penetrava un millimetro alla volta dentro quell’orifizio morbido.
    
    “oooohhh Mario…ma che stai facendo….nooooo li no…ooooohhh”
    
    Ma non si era scansata di un millimetro.
    
    Intanto la punta infuocata si faceva strada con una lentezza esasperante e sicuramente la zia faceva sforzi sovrumani per non spingere il culo indietro e sodomizzarsi da sola
    
    “va bene Mario, ma piano ooooohhhh si… ….ooohhh ooohh sta entrando Mario”
    
    Era dentro tutta la cappella ma si fermò senza affondare ulteriormente….
    
    La zia stava impazzendo, io sapevo che lo voleva tutto ma cercava di resistere rimanendo immobile.
    
    Lo zio Mario lo tolse e poi lo riappoggiò al buchetto rientrando ancora una volta solo con la cappella.
    
    Dopo 4 volte la zia perse la testa e iniziò a gemere.
    
    “ooohhhh Mario che bello continua….oooohhh ti prego…….”
    
    “si amore te lo do ma me lo devi chiedere….”
    
    “Ooooohhh si te lo sto ...