Le avventure di serena 3: il racconto orgiastico di francesca
Data: 03/11/2019,
Categorie:
Lesbo
Autore: rhapiu
... Volete sentire la storia di mia cugina? È una cosa un po' triste però" anticipò Francesca.
“Oddio... triste?! Dai, però sono curiosa" fece l’avvocato.
"Bene, mia cugina Nadine aveva 26 anni quando si sposò, io ero un anno più giovane - esordì Francesca - e quel figlio di puttana la tradì con sua sorella, cioè non la sorella di Nadine, ma proprio con la sorella di questo porco incestuoso! Li beccò durante il ricevimento dopo il matrimonio, con lei che glielo succhiava... la cosa però andava avanti già da tempo, ma lei lo scoprì troppo tardi, poche ore dopo il matrimonio... si erano sposati perché avevano un bimbo di due mesi"
"Oh, che cazzo di porco maledetto! Vatti a fidare degli uomini!" commentò adirata Serena.
"Già" replicò l'avvocato.
"Allora qualche sera dopo ero a casa di Nadine, che stava allattando il piccoletto, e vidi il suo seno... Vado avanti?" chiese Francesca.
"Dai, continua" la spronò la mafiosa.
"Nadine è una bella rossa, e ha un bel seno. Quando mise il suo piccolo a nanna le dissi se potevo fare qualcosa per lei, per tirarle su il morale. Poi mi venne una brillante idea - si illuminò la poliziotta come se le fosse venuta in mente in quel momento - le chiesi che avevo notato le smorfie di piacere che aveva quando il piccolo la succhiava, e se potevo provarci io"
"Ti sei ammattita Frannie? - mi disse - Va di moda l'incesto quest'anno?"
"Le ho messo l'indice dolcemente sulla bocca e con l'altro me le sono messo davanti il mio viso per ...
... dirle di tacere, le ho scostato il vestito e.… mi giudicherete male" commentò Francesca.
"Be’, non bene ma sicuramente sei intraprendente" fece Lucia.
"Le ho preso delicatamente il seno in bocca e cominciato a succhiare. Eravamo sul divano, e il latte usciva dal capezzolo e io l'ho bevuto tutto... che bello! Lei mi accarezzava la testa e mi faceva Sssh! come se fossi la sua bambina, e mi chiamò anche: Brava, cucciolotta mia! Brava" disse la poliziotta con le lacrime agli occhi dalla commozione.
Serena si fermò un attimo a pompare, Lucia accarezzò Francesca sulla testa e le disse:
"Dai Fra su, non fare così. Sei troppo commovente, non ti riconosco! Adesso ti chiedo una cosa per farti tornare normale!"
"Cosa? Chiedi pure."
"Ma Bianca, non ha voluto provare a scopare i seni di Jessica?"
"Oh sì, mentre lo faceva io ciucciavo quelle mammellone gonfie di piacere" rispose Francesca.
"Ci sono altri bei aneddoti con donne o ragazze?" chiese Serena.
"Si si. A pallavolo tanti, ma uno forte è stato quando ero in metro ed ero senza biglietto. Mi ha beccato il controllore, che era una donna, e voleva farmi la multa. Ho cercato di convincerla a parole ma non c'era verso. Poi mi sono resa conto che mi guardava in modo strano, e allora le ho detto in un orecchio di seguirmi in bagno!" fece la guardia.
"Wow, e che è successo?" chiese Lucia
"Avanti, racconta!" disse Serena leccandosi le labbra.
“Be’, una volta chiuse dentro mi sono denudata e le ho detto: io ...