1. Lo scopamico ( parte 1)


    Data: 12/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Grey-Heron, Fonte: Annunci69

    ... dire, quando vedo un bel culo mi si drizza, non posso farne a meno…risposi. Fu li che la conversazione iniziò a prendere un piega porca. Ma si intercalava anche con altri discorsi meno scurrili. A conti fatti era una persona abbastanza piacevole e più lo conoscevo, più mi veniva la voglia di allargargli le chiappe ed esplorare le sue intimità.
    
    La sua mano intanto si era fatta strada verso di me e mi aveva preso il cazzo tra le dita. Me lo massaggiava su e giù. Mi immaginavo la sensazione che avrei provato infilandogli in cazzo in culo. Gli chiesi se potevo vedere il buco. Disse si, ok. Allargai le sue chiappe ed ecco una rosa di colore chiaro, gli passai sopra un dito con un po’ di pressione e capii che ci sarebbe stato da divertirsi con quel culo.
    
    Poi si è girato sulla schiena e ci siamo smanazzati un pò i cazzi a vicenda parlando del più e del meno. Ho notato che non aveva una erezione completa e mi venne il dubbio che avesse qualche difficoltà ad averne. Gli interessava molto il mio uccello in tiro. Poi andò a prendere le sue cose e ritornò da me per passare il resto del pomeriggio. La conversazione si focalizzò su chiavate tra maschi. A lui piaceva prenderlo. Aveva pure un paio di cazzi di gomma di misure diverse che usava spesso. A me questi discorsi facevano drizzare ancora di più. Sentivo il mio cazzo pulsare.
    
    Verso sera lui doveva andare ma rimanemmo d’accordo di rivederci la sera stessa dalle sue parti. Avrebbe portato lui preservativi, gel e pure un ...
    ... dildo di gomma.
    
    E’ sera, dopocena, calda serata in Romagna. Ci incontriamo in un parcheggio per camionisti della sua città, molto trafficato. Salgo in macchina con lui e ci dirigiamo oltre la città verso il fiume.
    
    Mi dice che viene spesso qui sul fiume specialmente nel tardo pomeriggio. Ci sono posticcini nascosti tra le canne dove ci si può imboscare tranquillamente. Pure di notte il posto è molto adatto e anche frequentato. Ma le più belle avventure qui, lui le ha fatte tra le 17 e le 20 quando i maschi smettono di lavorare e fanno a fare jogging sul fiume prima di andare a cena dalle mogli o in famiglia. Con la scusa delle corse si rimediano delle belle chiavate o delle pompe galattiche.
    
    Parcheggiamo in un sentiero sterrato ma ben nascosto nei pressi del fiume. Non ci sono altre vetture. Mi dice che a volte qui vengono quasi tutte coppie che scopano in macchina e se qualche macchina è vuota significa che stanno tra i cespugli del fiume o nel bosco in fondo alla strada. Ma questi sono generalmente uomini che vanno per fratte. Siamo veramente fuori dal mondo. La serata è calda. Il cielo pieno di stelle. Si sente il profumo del bosco, delle piante e volano le lucciole. Pure l’umidità del fiume dona al posto un suo fascino.
    
    Che esseri meravigliosi le lucciole. Non è la prima volta che le vedo in situazioni simili. Il mio pensiero vola indietro nel tempo, una serata sui colli del modenese mentre mi inchiappettavo un maschietto voglioso. Magari ne parlerò una prossima ...