1. Lo scopamico ( parte 1)


    Data: 12/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Grey-Heron, Fonte: Annunci69

    ... misi a gambe larghe piegandolo sul cofano della vettura. Mi avvicinai, centrai con la cappella il suo bel buco e scivolai dentro senza fatica. Era una sensazione favolosa, caldo dentro, senza fatica a spingere per entrare. Iniziai a stantuffare tenendolo per i fianchi, dentro e fuori, dentro e fuori. Gran bella inculata. Lo sentivo gemere e godere con la bestia in culo. Porco, fatti inculare, prendilo tutto, dai, così. Prendilo. Tiravo fuori il cazzo, aspettavo qualche secondo e poi giù con colpo sicuro fino in fondo. A ripetizione. Lui mugugnava. Decisi di andare a sentire come stava lui, davanti, la sotto. Ora tenevo il cazzo fermo dentro di lui mentre si stava segando gustandosi la mia nerchia che facevo solo pulsare..
    
    Gli spostai la mano destra e iniziai a segarlo. Non era molto duro, però si mungeva bene. A questo punto iniziai a riprendere i miei colpi di schiena con il mio cazzo in culo e mungerlo allo stesso tempo. Andammo avanti per un po’ poi a sorpresa mi chiese di fare una doppia. Voleva il mio cazzo e il didlo dentro insieme. Sublime idea. Non mi era passata per la mente. Ma a lui si.
    
    Tirai fuori il cazzo, cambiammo il preservativo con una buona dose di gel in aggiunta. Una bella lubrificata pure al dildo. Lo feci abbassare di nuovo steso di pancia sul cofano della macchina a gambe larghe. Centrai quella che consideravo ormail la sua fica con il cazzo di gomma e lo penetrai, stantuffando avanti e indietro. Poi gli dissi di respirare profondo e ...
    ... rilassarsi il più possibile i muscoli dello sfintere. Avvicinai il mio uccello che solo all’idea di questo nuovo gioco era rimasto bello rigidp. Inizia a spingere dentro il suo ano sopra al dildo già all’interno. Non fu subito facile, però riuscimmo nell’impresa. Lo sentivo lamentarsi. Poi piano piano scivolai dentro. Sentivo il calore del suo retto sopra e l'ingombrante cazzo di gomma sotto. Gli faceva un pò male, mi disse di seguito, ma provò una gran bella sensazione di “pienezza” è il caso di dire.
    
    Era ora di sborrare. Mi chiese di coprirgli la faccia di sperma. Era stanco di stare in piedi. Lui si mise a sedere sul sedile di guida a portiera aperta. Si tolse il didlo dal culo, buttammo i preservativi. Iniziò a farmi l’ennesimo bocchino e lunghe succhiate Poi mi cosparsi la cappella, tutta l’asta del cazzo e anche le palle con il gel iniziando a segarmi davanti alla sua faccia. Pure lui si segava. Stavo per venire, glielo dissi. Preparati arriva ! Violenti fiotti di sborra, calda e densa gli coprirono la faccia ovunque. Poi sentii che pure lui veniva. Avvicinai il cazzo e le palle al suo viso e inizia a spalmargli la mia sborra prendendolo per la testa strofinandogli l’uccello e i coglioni sul tutto il volto.
    
    Una volta arrivato a casa mi accorsi di avere delle grosse macchie sulle scarpe di tela bianca di una famosa marca. Il tipo mi aveva sborrato sulle scarpe. E’ stata una gran bella serata.
    
    Scriverò che altro abbiamo combinato insieme in altre occasioni. 
    
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