1. Diario di una escort (parte 2)


    Data: 13/11/2019, Categorie: Etero Autore: Frank721, Fonte: Annunci69

    ... coscia fino all’inguine. Sento la sua lingua leccarmi la passerina da fuori il perizoma per poi risalire baciandomi fino all’ombelico poi ancora più su, conquistando ogni mio centimetro di pelle bottone dopo bottone della camicetta. Mi bacia di nuovo per qualche secondo per poi mettersi dritto con la schiena. Sento le sue mani sui fianchi, sotto la minigonna, e afferrare il bordo del perizoma e sfilarmelo via. Resta qualche istante a fissare la mia fighetta depilata per poi affondare bocca e naso fra le mie gambe. Me le tiene larghe con le mani mentre sento la sua lingua intrufolarsi fra le mie grandi labbra. Dio come sto godendo… Sono tutta bagnata e lui non mi dà tregua. A un certo punto si piazza le mie gambe sulle spalle e si mette dritto sollevandomi il bacino, senza smettere di leccare. Ma è quando sento le sue labbra serrarsi sul mio clitoride che inarco la schiena in preda al piacere. Lo sento lavorarmelo con la lingua, senza posa e io gemo come la zoccoletta che sono. Non riesco a resistere e vengo dopo poco in un orgasmo travolgente. Si alza in piedi e si china a baciarmi facendomi assaggiare il mio sapore. Vorrei continuare a baciare quelle labbra, che mi hanno fatto godere come poche altre, ancora un po’ ma lui si stacca. Ora il suo pacco gonfio è dritto davanti ai miei occhi. Mi mordo il labbro inferiore e gli afferro il bordo dei pantaloni tirandolo verso di me. Con movimenti rapidi ed esperti gli slaccio la cintura e gliela sfilo. Lo fisso negli occhi mentre ...
    ... gli palpo il pacco da fuori. Lo vedo trattenere il fiato e chiudere gli occhi. Sento il suo cazzo tirare dentro ai jeans e io ho una voglia matta di sentirlo fra le mie labbra. Gli slaccio in fretta i pantaloni e gli abbasso i boxer. Il suo cazzo era a pochi centimetri dal mio naso mezzo duro e con le palle gonfie. Annuso il suo odore di maschio e con una mano comincio a fargli una sega. Non è affatto male… Dischiudo le labbra e accolgo nella mia bocca la sua cappella viola. Gliela succhio piano stimolandogli il prepuzio con impercettibili movimenti della lingua per poi accoglierlo completamente dentro la mia bocca. Comincio a fargli un pompino da manuale e vedo che se lo sta godendo per bene. Mi scosta i capelli di lato e mi mette una mano dietro la testa aiutandomi nel movimento all’inizio per poi darmi sempre di più il ritmo. –brava… uhmm… lo sapevo che avevi due labbra da bocchini…-. All’improvviso sento il freddo cuoio della sua cintura sulle spalle e contro la parte posteriore del collo. Mi fa fermare un attimo, poi la afferra saldamente e mi tira verso di sé con la cintura finché con le labbra non gli tocco il ventre. Ho qualche difficoltà a tenerlo dentro di me ma dopo pochi secondi mi lascia andare per poi cominciare a scoparmi la bocca a ritmo sostenuto. Sento le vene del suo cazzo pulsare sulle labbra e mi preparo a ricevere una bordata di sborra bollente in bocca ma lui si ferma ed estrae il suo cazzo dalla mia bocca, ansimando –wow… sei proprio una troietta…-. ...