1. Sviluppi imprevisti - barcellona (2)


    Data: 15/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    Il primo volo utile era solo a due settimane di distanza, perciò per tutto quel tempo ci siamo dovuti sorbire i piagnistei di Pino, sempre più inconsolabile. Spesso abbiamo dovuto dormire da lui o farlo venire da noi perché non commettesse gesti inconsulti. Alla fine, ha cercato anche di tirarsi indietro riguardo al viaggio a Barcellona, così sono dovuto andare a casa sua a preparargli la valigia per metterlo di fronte al fatto compiuto.
    
    Adesso siamo sull’aereo in attesa del decollo: abbiamo ottenuto tre posti sulla stessa fila. Io sto sul lato finestrino e Pino su quello corridoio. In mezzo c’è Enrico che, appena ha appoggiato il culo sulla seduta, è caduto in un sonno profondo.
    
    Povero! Si è fatto un mazzo così per il biondino in queste due settimane, per non lasciarlo solo e per fargli compagnia. E nel contempo lavorava come un dannato. Lo lascerò dormire in pace.
    
    Anche Pino sembra abbioccato, ma non ne sono certo, visto che indossa gli occhiali scuri. Sono sicuro che lo fa per non mostrare gli occhi gonfi di lacrime. E forse anche per guardare indisturbato i maschioni che gli capitano a tiro!
    
    E infatti, da quando si è seduto la sua testa è costantemente girata verso l’altra fila di sedili accanto alla nostra, dove c’è un ragazzone ben messo e niente male: la t-shirt rivela un fisico palestrato, come si deduce dai grossi bicipiti e dalla sagoma dei pettorali che ne segna il cotone. Le cosce sono perfettamente inguainate nei jeans e dall’inguine spunta il ...
    ... promontorio della paura! Oltretutto, i posti vicino a lui sono vuoti e tutto mi fa pensare che Pino non si lascerà sfuggire l’occasione. Nonostante sia affranto per la separazione da Knut, i suoi istinti non sono certo defunti!
    
    Non mi sbagliavo: durante il volo il mio amico abbandona il suo posto per sedersi accanto allo sconosciuto. Con chissà quale scusa attacca bottone e vedo che smanetta col cellulare: si saranno sicuramente scambiati il numero.
    
    Ho idea che lo rivedremo a Barcellona…
    
    Giunti in albergo, ci sistemiamo e ci rilassiamo. Già prima di partire, Enrico mi aveva detto che questa sera avrebbe avuto un appuntamento con un tipo molto facoltoso, un cliente che era stato raccomandato da un suo collega. Pare che paghi bene e quindi non vuole lasciarselo sfuggire. Perciò, raccoglie i suoi strumenti del mestiere e ci saluta.
    
    Appena il gigantone esce dalla porta della camera, Pino mi fa: “Dai, che stasera ce la spassiamo! Hai visto il tipo che ho conosciuto sull’aereo?”.
    
    “Sì. Allora…?”.
    
    “Mi ha dato il suo numero. Adesso lo chiamo e lo faccio venire qui, così ce lo spolpiamo, ok?”.
    
    “Perché no! Mi sembrava un vero stallone!”.
    
    “Pronto! Ciao… sì… Sei arrivato al tuo albergo?... Ti va di vederci adesso?... Sì… Io sto nell’hotel di cui ti ho parlato… Bene, ti aspetto!”. Chiude la chiamata e poi, rivolto a me, aggiunge: “Ha detto che riesce ad essere qui tra circa un’ora. Prepariamoci!”.
    
    Andiamo in bagno e ci diamo una pulita, esterna ed interna. Quindi, ci ...
«1234»