Pornoattore per un weekend (4)
Data: 17/11/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio
... l’elastico e lo tiro giù, lasciandogli mazza e palle penzolanti tra le gambe. Con la stessa irruenza che ci mette lui, mi inginocchio davanti alla sua mazza e la ingoio in un sol boccone. Lui sussulta. Io la succhio avidamente andando avanti e indietro con tutto il mio corpo e sbattendo il mio naso contro il suo ventre.
Dopo circa un minuto di pompa, il suo cazzo non è ancora completamente duro. Nessuno, però, sembra curarsi della cosa: Hans è eccitatissimo e Martin e Gerry continuano a riprendere senza interromperci. Io allora riprendo a darci dentro con la mia bocca e con la mia lingua.
Mentre spompo, Hans continua a percuotermi il culo, poi mi cala gli slip mettendo in bella mostra le mie chiappe. Si sputa sulla mano e mi spalma la saliva nel solco, infilandomi improvvisamente un dito nello sfintere.
“AH!”. Un urletto mi sfugge dalla bocca ancora piena del suo membro penzolante. Lui mi fa un ditalino veloce e, ogni volta che arriva in fondo, mi ravana dentro come in cerca di qualcosa. Poi si sfila dalla mia bocca, si solleva sui piedi e si china verso il mio culo, sovrastandomi col suo corpo. La sua lingua comincia a pennellarmi la rosellina con grande voracità, mentre lui grufola e mugola. Poi mi spinge la faccia in giù per farmi alzare maggiormente il culo e, con due dita “a pistola”, affonda nelle mie viscere. Mi strappa un altro urlo, ma, infischiandosene, mi pistona energicamente. Di colpo estrae le dita e me le infila in gola, facendomi assaporare i miei ...
... stessi umori, quindi torna ad infilzarmi.
All’improvviso mi dà una pacca pesante sul culo e mi fa girare sulla schiena; si inginocchia tra le mie cosce, si carica le mie gambe sulle spalle, si sputa sul cazzo lubrificandolo bene e me lo sbatte in corpo, scopandomi. Fingo piacere, perché il suo membro è ancora molle e non mi procura le sensazioni che vorrei, tanto che ad un tratto comincia anche a darmi fastidio. Non capisco che succede: forse non gli piaccio abbastanza, oppure ho fatto qualcosa senza rendermene conto. Gli avrò morso il cazzo mentre glielo succhiavo… Boh!
Con la coda dell’occhio guardo Martin e Gerry, ma non sembrano scomporsi. Io però mi sento un po’ in imbarazzo e penso di chiedere a Martin di fermarci un momento. Addirittura, mentre Hans continua il suo andirivieni dentro di me, sento che il mio sfintere comincia a diventare più stretto. Cazzo! Sto perdendo eccitazione a tal punto che anche il culo mi abbandona!
Poi, quando sto per alzare il braccio e dire “Stop!”, sento delle pulsazioni nelle mie viscere. Che strano! Eppure non ho avvertito i segni di un orgasmo anale e sicuramente non sono così in fermento da poterne provare uno adesso.
Poi, mi si accende una lampadina: non è il mio culo a restringersi, ma il cazzo di Hans a diventare sempre più grosso! Quelle pulsazioni che sento sono della sua mazza che sta assumendo delle dimensioni sempre maggiori, tanto che, quando arriva ad aderire perfettamente alle pareti del mio sfintere, preme ancora ...