Pornoattore per un weekend (4)
Data: 17/11/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: crigio
... per allargarlo sempre di più.
Alzo gli occhi e scorgo un sorriso beffardo sulle labbra di Hans, che in inglese mi sussurra: “Now we are just having a lot of fun! (Adesso ci divertiamo sul serio!)”. E infatti, cogliendomi di sorpresa, precipita dentro di me con tutto il peso del suo corpo, ricadendo sulle sue mani. Mi sento lacerare gli intestini e lancio un urlo straziante. Un brivido mi percorre da capo a piedi, ma lui, sempre strafottente, inizia a stantuffarmi fino in fondo, senza aspettare che mi riprenda dal primo colpo che mi ha inferto. Tuttavia, solo all’inizio sento dolore: ormai sono abituato anche a sferzate di quel tipo, dopo aver assaggiato i cazzoni di tipi come Ahmed, Knut ed Enrico!
Il brivido provocatomi mi fa rilassare e il mio sfintere si dilata, ricevendo vogliosamente gli affondi di quello stronzetto tedesco. Adesso anch’io gli sorrido sfacciato, quasi sfidandolo. “Vediamo che sai fare!”, gli sto dicendo con gli occhi. Lui, allora, aumenta l’intensità e la forza dei colpi, finché esce da me con uno strattone. Sento dell’aria entrarmi dentro: l’ano deve essere completamente slabbrato!
Una pacca sul culo e mi fa girare a pecorina. Poi, un movimento secco ed è di nuovo dentro di me, completamente. Si china sulla mia schiena e si appende con le dita ai miei capezzoli, che stritola come mai nessuno mi aveva fatto prima. Quasi me li stacca, ma io continuo a provare un godimento dirompente.
Ho capito: lui vorrebbe sentirmi urlare di dolore, ma non ...
... sa che così facendo aumenta quel calore dentro di me che poi esploderà in un orgasmo anale.
La temperatura nelle mie viscere aumenta, ma lui mi distoglie dalla mia concentrazione ribaltandosi sulla schiena e portandomi sopra di sé, in uno smorzacandela rovesciato. Continua ad assestarmi colpi su colpi dal basso verso l’alto, mentre le mie chiappe rimbalzano sul suo ventre. Hans è ancora attaccato ai miei capezzoli che ormai sono diventati quasi insensibili per la morsa in cui li ha tenuti stretti finora. Reclino la testa e riprendo a concentrarmi su di me. Il mio sfintere è di nuovo in fiamme, ma lui mi distrae nuovamente quando mi assesta un colpo talmente forte da farmi saltare così in alto che il suo cazzo si sfila dal mio culo. Quando il mio bacino ricade, però, io mi impalo nuovamente sulla sua asta e vengo scosso da uno spasmo devastante.
“Cazzo! Eccolo!”, penso. Di nuovo Hans mi catapulta per aria e la sua mazza viene sradicata dalle mie viscere per rientrarvi profondamente quando ci ripiombo sopra. Lo fa ancora e ancora, ed ogni volta uno spasmo mi sconvolge dentro.
Quando i suoi muscoli lombari e addominali cominciano a cedere, dà un ultimo colpo verso l’alto e, mentre io sono ancora per aria, lui sguscia via da sotto ed io cado sulla mia schiena. Le mie gambe si ribaltano e le cosce si aprono. Con un balzo felino, Hans ritorna alla posizione inziale: si carica le mie gambe sulle spalle, si getta in avanti appoggiandosi sulle mani e mi perfora il culo con la ...