-
Un esibizionista speciale: epilogo (4 di 4)
Data: 21/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales
... coperto da indumenti intimi che erano li o da lenzuola o da foulard. Di certo lo fece sentire quasi un vero modello e, quando ebbero finito, gli offrì un accappatoio e del buon vino e, abbassato uno schermo, gli proiettò tutte le foto che aveva realizzato. Ci misero una buona mezz’ora per vederle tutte nella quale i commenti al suo corpo che il fotografo fece scorsero a fiumi. La cosa che però colpì di più Ivan, che in questa seconda fase era certo di vederlo più… intraprendente nei suoi confronti, fu l’assoluta mancanza di avance e, quando il proiettore si spense, pur pensandoci prima di farlo, ritenne di gettargli le braccia al collo e baciarlo. “Wow!” fu la sola cosa che disse l’uomo. E questo spinse il ragazzo a dargliene un altro, ancora più lungo. Per l’impeto l'accappatoio si aprì e, mentre le labbra si strinsero e le lingue si accavallarono, quelle grandi mani calde iniziarono ad accarezzargli la schiena facendolo fremere per quell’insperato contatto. Anche il “modello” spostò una mano dalla schiena all’inguine, come per incoraggiarlo e dimostrargli la sua disponibilità. Con destrezza riuscì ad infilarla dentro gli slip e si impossessò del suo sesso iniziando a stringerlo tra le punte delle dita. Proprio in quel momento lui gli sollevò l’accappatoio lasciandolo cadere lungo le spalle, ostacolato solo da quella mano che restava caparbiamente dentro i pantaloni. In breve Federico si tolse la polo e le scarpe e, aiutato dal suo giovane modello, anche i pantaloni ...
... e i boxer. Se prima era stato il fotografo a squadrare il giovane, adesso era Ivan ad ammirare il fisico che aveva dinnanzi. Entrambi si fermarono, come se il tempo riuscisse ad arrestarsi, uno per lasciarsi guardare, l’altro per osservarlo con gran attenzione. Convenne che era un bell’uomo. Più alto di lui, e questo gli era sempre piaciuto, abbastanza villoso, e sapeva quanto lo solleticava sentire il pelo strofinarsi su di lui, e con una dotazione decisamente generosa anche se ancora… tutta da scoprire. Dopo quella esplorazione visiva, lasciò che l’altro prendesse l’iniziativa, cosa che lui, da uomo esperto, seppe ben fare portandolo presto nel più completo piacere. Sembrava conoscesse ogni angolino del corpo di Ivan dove il solo sfiorare provocava vibrazioni. Si dedicò a lungo al suo corpo e al suo sesso, non trascurando alcun pertugio e, alla fine, lasciò che gli schizzasse in bocca e, inghiottendo anche la più piccola goccia, dimostrò di gradire veramente tutto di quel giovane amante. L’unica cosa che mancò e che gli sarebbe piaciuta furono le parole. Federico lo fece impazzire con tutti gli altri sensi ma senza usare la voce… Ma, a quel punto, questo era un particolare insignificante perché sapeva che adesso avrebbe dovuto dare lui l’estremo piacere a quell’uomo e, sicuramente, sapeva che avrebbe desiderato… il culo. In effetti, continuando con i suoi silenzi, non glielo chiese ma, continuando a leccargli il buchino, a infilarci dentro le dita, era chiaro che ...