Sandra
Data: 23/11/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Spiccecco
... l’uomo smise di leccare la fica ed incominciò a farsi una sega mentre lei lo guardava sorridendo. L’uomo venne quasi subito, spargendo il suo sperma sul suo seno. L’uomo si rialzò e sorridendo alla donna si sedette vicino a lei baciandola di nuovo. Di nascosto, aveva osservato il rapporto sessuale che sua moglie aveva avuto con l’idraulico, traendone piena soddisfazione. Avevo assistito per la prima volta alla eccitazione di un marito cuckhold dopo che aveva visto chiavare la moglie con uno sconosciuto. Mentre rimuginavo sull’accaduto che mi aveva molto eccitato, sentii un telefono che squillava. Mi voltai intorno e vidi che era quello di mia moglie, posato sul tavolino vicino a me. Spostai la mia sedia a motore per prenderlo e risposi. “Pronto” . Dall’altra parte del telefono, ci fu un attimo di silenzio, poi:” Mi scusi – una voce d’uomo – cercavo Sandra” . “Ha sicuramente sbagliato numero, qui non c’è nessuna Sandra, mi dispiace“. “ La prego di scusarmi” – disse l’uomo dall’altra parte del telefono, e riattaccò. Passò un pò di tempo e lo stesso telefono suonò di nuovo. “Pronto” – risposi ancora - Stesso silenzio di prima e poi :” Buongiorno, cercavo Sandra “ . Io un pò scocciato replicai :”Lei è lo stesso che ha telefonato prima ?” “No, è la prima volta che chiamo questo numero - replicò l’uomo al telefono - e mi hanno detto che avrebbe risposto Sandra “ Io dissi un pò alterato :” Se è uno scherzo, non è divertente, qui non c’è nessuna Sandra”. L’uomo dall’altra parte del ...
... telefono riattaccò senza rispondermi. Dopo la seconda telefonata incominciai a pensare per quale motivo avevo ricevuto le due telefonate che cercavano questa sconosciuta Sandra al telefono di mia moglie. Volli fare una prova per vedere se ci fosse un contatto tra i due numeri e dal mio telefono feci il numero di mia moglie. Il telefono era libero e stava suonando, ma il telefono che avevo usato prima era muto. “Come mai non suona ?” – pensai. Mentre ero assorto nei miei pensieri, mia moglie rispose. “ Ciao, caro mi volevi ?”. Io rimasi sconcertato non riuscendo a capire cosa stesse succedendo. Mia moglie continuava a parlare: “ Sei tu caro ? Cosa vuoi ? E’ successo qualcosa?”. Io mi riscossi dai miei pensieri e gli raccontai delle due telefonate e le chiesi di chi era il telefono che avevo in mano. Mia moglie rimase muta per alcuni secondi, poi : “ Ecco dove era andato a finire il telefonino della mia collega d’ufficio – disse - Come vedi è molto simile al mio ed io sbadatamente l’ho preso dalla scrivania che abbiamo in comune e l’ho messo in borsa, credendo fosse il mio. Quando sono arrivata a casa ieri sera, mi sono accorta di averlo preso per errore e poi mi sono dimenticata, stamani, di riportarlo in ufficio. Anzi – continuò – per favore spengilo, per tutelare la privacy di Sandra, ed io torno a casa per riprenderlo e consegnarlo alla mia collega che sarà in ufficio stasera sul tardi. Tra poco sarò da te, ciao a presto”. E riattaccò. Dopo circa mezz’ora Luciana entrò in ...