1. Solo al mondo


    Data: 24/11/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: Simone Turner

    ... poi lo sfintere interno cedere mentre scavava ancora più in profondità dentro il suo corpo. Spinse forte, facendosi spazio in quello stretto anfratto inesplorato. Matteo iniziò a respirare sibilando, tra le urla. Nadir lo strattonò e spinse finché non sentì le sue enormi palle gonfie sbattere contro il ragazzo. Poi, senza dargli il tempo di riprendersi, percorse la strada all’inverso per tutta la sua lunghezza, e si immerse di nuovo con forza prendendo un ritmo costante. Sorrise trionfante mentre completava la penetrazione. Tirò indietro i fianchi, trascinando il grosso cazzo fino a quando non rimase all'interno solo la cappella. I muscoli dello sfintere di Matteo erano serrati intorno al glande turgido, cercando di respingere l’invasione. Ma Nadir fece forza e sbatté le anche in avanti facendosi strada in un colpo solo. Matteo aveva gli occhi arrossati fuori dalle orbite mentre un nuovo urlo lacerante gli nacque in gola. Poi svenne, scivolando dolcemente nell'incoscienza. Nadir sentì il corpo di Matteo rilassarsi mentre scivolava incosciente sui cuscini. Poi avvertì il foro del ragazzo contrarsi attorno al suo cazzo spinto in profondità e continuò a scoparlo senza curarsi troppo del suo stato d’incoscienza. E senza doversi più occupare di tenerlo fermo, poté concentrarsi solo sul suo piacere, scopandolo tanto forte e in profondità quanto poteva. Il corpo di Matteo veniva scosso violentemente sotto gli impatti. Nadir sbatteva i fianchi, facendolo affondare sempre più nei ...
    ... cuscini ad ogni colpo. Scopare il ragazzo privo di sensi lo stava eccitando fino al punto di non ritorno. Nadir guardò il suo cazzo scivolare dentro e fuori dal foro violato, i muscoli allargati a forza, e l'anello interno del retto che si aggrappava alla sua circonferenza come una seconda pelle. Prima che se ne accorgesse, tirò indietro la testa e grugnì come un toro mentre lasciava andare un grosso fiotto di sperma in profondità nel culo del ragazzo. Il corpo di Matteo reagì alla scossa mentre Nadir si infilava in profondità e sbuffava come un animale. Gocce di sperma caldo si riversarono dal cazzo nero a intervalli regolari, riempiendo il foro un tempo vergine. Dopo alcuni minuti, Nadir sì riprese e tirò fuori il cazzo senza curarsi delle membrane delicate del ragazzo aggrappate alla sua asta ormai soddisfatta. Una volta rimosso il cazzo, il buco impiego alcuni secondi per iniziare a richiudersi lentamente e riprendere la sua forma precedente. Ma prima che tornasse a stringersi completamente, una grossa goccia di sperma bianco e denso si formo sul buco una volta intatto, scivolando giù per la coscia del ragazzo. «Soddisfatto?» Chiese Alessandro, osservando l’asta di Nadir tornare lentamente al suo stato di riposo. «Completamente!» Sorrise l'uomo, tirandosi su i pantaloni mentre raggiungeva il portafoglio. Consegnò ad Alessandro il denaro pattuito, poi come niente fosse, rimise il cazzo nei pantaloni e si avviò all'uscita salutando con cenno distratto il padrone di casa. Matteo ...