1. La voglia


    Data: 15/08/2017, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autoerotismo Autore: Liam, Fonte: RaccontiMilu

    ... tempo a sentire la risposta che si sentì impalata la figa dal cazzo di Mark che, come un pazzo, si muoveva avanti e indietro velocemente. Kelly piano piano si abbandonò alle fitte di piacere che sentiva ad ogni colpo, avrebbe voluto muoversi ma era bloccata mani e piedi, doveva solo subire. Ad un tratto Mark si tolse da lei, si avvicinò al suo orecchio e le sussurrò:�Ho una sorpresa per te�Andò in stanza, Kelly lo sentì armeggiare con un cassetto e intanto immaginava quale potesse essere la sorpresa. Si sentiva impotente così legata, si sentiva il culo e le gambe bagnate dalla saliva che Mark le aveva spalmato prima ma aveva la figa in fiamme per la voglia che aveva. Finalmente Mark tornò, nascondeva qualcosa dietro la schiena, poi lui scomparve al suo sguardo e lei poteva solo aspettare. Mark infilò ancora il suo cazzo dentro di lei ricominciando a muoversi e lei tornò ad abbandonarsi al piacere. Dio, come la scopava bene, ogni volta per lei erano orgasmi spettacolari. Si distolse dai suoi pensieri quando sentì che Mark le puntava qualcosa al buco del culo. All�inizio pensò che fosse il solito dito poi però capì che era qualcosa di diverso. Era liscio e più grosso. Sentì Mark che le sputò sul buchetto proprio un attimo prima di fermarsi con il cazzo e spingerle quel coso nel culo. Non sapeva cosa dire, aveva paura ma era troppo eccitata per farlo smettere. Sentiva quel coso entrarle piano e il suo buco allargarsi. Disse:�Oddio Mark, cosa mi stai facendo? Cosa mi stai ...
    ... infilando, un vibratore? E� grosso per il mio culetto� Non so se entrerà, mi fa un po� male���Entra, entra, non ti preoccupare, e poi tu sei una troia, no? Non dirmi che una puttana come te non si &egrave mai infilata niente nel culo.��Solo le tue dita sono entrate nel mio culo, e questo lo sai stronzo�� mentì.Mentre Mark continuava lentamente a spingere, ricominciò anche a muovere il cazzo, Kelly ebbe delle contrazioni di piacere che le fecero stringere anche il culo ma visto che si stava allargando a causa di quello che Mark le stava infilando, sentì una fitta di dolore e lo disse. Allora Mark si fermò un attimo lei si rilassò, il suo culo si allargò ancora e, in quel momento lei sentì il vibratore scivolarle dentro facilmente. Mark glielo lasciò dentro e appoggiandole le mani sulle chiappe e tenendogliele allargate ricominciò a muoversi. Quello che successe dopo fu fantastico. Ogni volta che Mark le spingeva il cazzo in fondo andava anche a spingere, con l�inguine, contro il vibratore nel suo culo, quindi per lei era come sentire due cazzi che la penetravano. Le gambe non le reggevano più, si lasciò cadere sul tavolo abbandonata a quell�intenso piacere che la faceva godere e, in quella situazione, si sentì proprio una vera troia, un oggetto nelle mani di un uomo pronta a soddisfare tutte le perversioni di lui. La sua figa era un torrente in piena che sputava umori a più non posso, sentiva che il tutto le colava giù sulle cosce. Mark, da sopra, continuava a sputare saliva viscida ...