Adesso basta!
Data: 06/11/2017,
Categorie:
Comici
Autore: Fenice1967, Fonte: EroticiRacconti
Quando mi iscrissi all'Università lo feci per due motivi: il primo era quello di ampliare i miei orizzonti culturali, di aprire una nuova finestra sul mondo e di potermi confrontare con altre persone della mia età e di diversa provenienza. Il secondo era meno pubblico, e prevedeva l'ampliamento dei miei "orizzonti" sessuali con uomini e donne, di farmi possibilmente aprire per bene il culo e di conoscere altre persone che avessero i miei stessi gusti sessuali. Ovviamente per amici e famigliari era sufficiente il primo motivo al fine di giustificare la mia presenza all'Università. Tuttavia quando scelsi la sede universitaria lo feci con molta cura. Mio padre, tramite certe sue conoscenze ed amicizie, mi aveva trovato un alloggio in una grande città, sede universitaria di prestigio; tuttavia io ero insofferente alle cose preconfezionate e preferivo sbrogliarmela da solo, senza nessuno in mezzo che mi chiedesse conto delle mie azioni. Così la scelta di quella che sarebbe stata la mia seconda casa per molti anni, cadde su di una città particolare, ne piccola ne grande, ma dove nel contempo vi fosse un certo tipo di "fermento". Il luogo in cui mi trasferii qualche mese dopo era, ai tempi, davvero un gran porcaio. Dovunque ti voltavi trovavi occasioni per rapporti sessuali di vario genere; molto gettonati erano i rapporti omo e bi sessuali, dai quali rimasi subito affascinato. Infatti devo ammettere che dal mio primo giorno di Università, al momento in cui ebbi occasione di ...
... farmi aprire in due lo sfintere, dando così sfogo alle mie curiosità in merito, non passò poi troppo tempo. Tuttavia non tutti i miei amici decisero di allontanarsi così tanto dal luogo natio; alcuni di essi rimasero inchiodati nel medesimo contesto regionale, limitandosi ad iscriversi ad una delle facoltà universitarie disponibili nel capoluogo. Si trattava, come comprensibile, di una libertà a metà, con il risultato che tutti sapevano comunque tutto di tutti e di quel che avevi o non avevi fatto; giusto o sbagliato che fosse poco importava. Le chiacchiere d'altronde si sa, hanno le ali e volano pure veloci, altro che cazzi! Rossano, Pino e Mauro si erano trasferiti nel capoluogo e iscritti alla Facoltà di Economia e Commercio. Si conoscevano molto bene i tre, infatti erano stati compagni di scuola alle medie e poi al liceo, ragion per cui avevano deciso di iscriversi alla medesima facoltà e - la dove possibile - di preparare gli esami insieme. Ovviamente, quando si trattò dell'alloggio, scelsero di andare ad abitare nello stesso appartamento, e questo fu l'inizio della fine della loro amicizia. Incominciarono a insorgere malumori dati dal fatto che qualcuno saltava sistematicamente il turno delle pulizie, oppure per i pagamenti degli affitti che non erano sempre puntuali (con conseguente richiamo da parte del padrone di casa), o ancora perché non sempre veniva lasciato il bagno pulito dopo la doccia ... e via discorrendo. Se si vuole incasinare una amicizia tra uomini, molto ...