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Tempesta ormonale di mezza estate – ep. 2
Data: 06/12/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Giorgio_2013
... - l’eccezione di Natalia - Eccola! Che se non c’ero io a fermarti ti mettevi a scopare e senza goldone, con il rischio di rimanere incinta. Poi che gli dicevi a tua mamma? “Sai eravamo in quattro in macchina e l’unica scema che si è fatta mettere incinta sono stata io”, voglio vedere cosa ti fa. A queste parole di Lory siamo scoppiati a ridere tutti insieme, con Natalia che la guardava come se volesse dirle “c’hai ragione”. - Va bene. Che facciamo? Andiamo? – dico a tutte, che assentono – allora l’ultimo “bacetto” per tutte prima di quello di saluto quando vi porto a casa. Detto questo ammiccando, una limonatina veloce con ognuna. Poi ricomincia la tragicomica degli spostamenti. Natalia che scende dalle mie gambe finendo in grembo a Tiziana. Io che scavalco e ritorno alla guida. Lory che scavalca con difficoltà (mi sa che voleva venire davanti Natalia…) e si rimette al mio fianco. Poi partenza verso casa. Questa volta il giro per me è un “girotondo naturale”, perché dopo aver scaricato a casa l’ultima delle tre devo rifare la strada al contrario per tornare alla mia… sicuramente a pulire l’impiastricciamento causato dalle mosse di Natalia. Ma che belle mosse ragazzi! Arrivo. La prima da scaricare è Tiziana, che si sporge in avanti per il bacio sulla bocca. Sente la mia lingua e la fa entrare per salutare la sua. Esce dalla macchina e va verso il cancello sculettando contenta. Mi sposto di una ventina di metri ed è la volta di Natalia. Anche lei si ...
... sporge in avanti ma è già pronta per la limonata di saluto a chiusura di serata. Esce languidamente dall’auto e va verso casa con un’andatura che mi scuote l’uccello alla radice! Riparto; giro l’angolo e porto a casa Lory. Mi fermo davanti al cancello di casa. La guardo negli occhi e contemporaneamente ci sporgiamo per baciarci. È come la prima limonata con lei; allora è un suo vezzo: muove la lingua velocemente sfregando la mia, punta a punta, per poi lanciarsi nella più classica delle limonate. Eh no, ‘sta volta gli metto la mano in mezzo alle gambe. Da sopra i suoi jeans la masturbo un po’ strofinando con un po’ di forza. Lei lascia fare. Ci interrompiamo quando ci sembra di scorgere una luce accendersi in casa: saranno i suoi genitori. Lory scende a malincuore sorridente, salutandomi e sculettando il suo culone entra dal cancello. Parto per fare il giro dell’isolato e rientrare a casa. Scelgo di rifare la strada all’inverso, passando dalla via di Tiziana e Natalia. Ma intanto penso: - Chi l’avrebbe detto… Qui mi diverto: Natalia una bella porcella da scopare bene. Tiziana e Lory due verginelle da svezzare. Ma se ci penso bene, sicuramente tre ciuccia cazzi da paura. Non vedo l’ora di ritrovarci insieme o solo con qualcuna di loro. Mentre elaboro questi pensieri, imbocco con la macchina la strada delle prime due e… - Cazzo ma quella è Natalia!... ma non era entrata a casa?!? – penso tra me Rallento la macchina. È lei che mi stava aspettando. Mi fermo e lei ...