Orgasmi ignobili per nobili , (e la baronessa? ) - 6a ed ultima parte
Data: 07/12/2019,
Categorie:
Lesbo
Autore: sexitraumer
“Noooohhh ! Continuate…fino ad oggi non sapevo cos’era goder di Satanasso! Ahnnn!…spingete, messere, spingete ! E non fate caso a vostra sorella !...ahhhnnnn…AHNNN ! UHUIIIII ! Ahnnn! Mi avete aperta tuttaaaaaahhhhh !”
“Non volete che smetta, signora?!...ce l’ha grosso mio fratello ! Dai basta ! …”
“No! Proseguite voi…UHHN ! AHI ! AHI ! Che male ! AHNNNN!”
“…”
“Voi, amica mia! Venite sopra il tavolo, davanti a me…voglio farvi assaggio alla patacca vostra…! E voi messere: mettemelo dentro fino in fondo !”
“Contenta voi signora! E fai piano tu !”
La nobildonna ordinò a gesti di mantenere ritmo e affondi…i minuti erano passati ed il dolore adesso che il suo colon retto si era adattato non lo sentiva più…adesso sarebbe stato tutto godimento…Fiorinella si sedette allargando le cosce, in modo da accogliere tutta la testa della nobildonna, che vide a pochissimi centimetri dai suoi nobili occhi una vulva col pelo scuro…da bambina era curiosa di sapere che sapore avesse, ma non aveva trovato un’amica che gliela facesse assaggiare senza dirlo ai genitori…alle servette avrebbe potuto farlo, ma avrebbe perso il loro rispetto…l’occasione con la borghese Fiorinella non si sarebbe presentata prima di chissà quando…l’odore di quella vulva non era proprio attraente, ma si sforzò di resistere, e cominciò a leccarla, insistendo nello spacco, sulle grandi labbra, e infine, vicino il clitoride…leccava timida, non aveva mai leccato una vulva, che ora scopriva che poteva ...
... avvolgere il viso col proprio odore di sesso già fatto sciacquata ad acqua non profumata…e mentre il fratello della donna leccata aveva aumentato l’ampiezza degli affondi e la velocità, la nobildonna, intuì che la venuta di lui nei suoi visceri profondi era prossima, e leccando lentamente senza risparmiarsi ai sapori che incontrava, aspettava di essere riempita di caldo sperma riservandosi durante l’eiaculazione di…
“…”
“Eccoooooohhhhh ! Vengooooooohhhhhh !”
La nobildonna era esausta, e accolse quelle abbondanti venute di lui, che sentiva appena tiepide nel suo baronal intestino, con sollievo. Dopo la prima sparata strinse con le mani le natiche di Fiorinella, estese la propria lingua del tutto fuori dalla bocca e la sovrappose per quanto potesse alla vulva intera della mora donnina, senza preoccuparsi dell’irritazione fastidiosa del pelo riccio di quella patata…vi tenne la lingua aderente alla pelle del sesso, finché quel maschio dietro di lei le sparava sperma…
“AHNNN ! Ahnnnn ! Ahnnnn !...per voi signora, pregoooohhh! Ahnn ! Prendete ! Ahnnn!”
…poi dopo che Rodolfo ebbe tolto il cazzo, mentre contemplava l’ano della signora riprendere sperabilmente la precedente forma, la nobile mascherata tolse anche la lingua dalla vulva della donnina davanti a lei. Lo fece a malincuore…il sudore di quella vulva giovane scaldata dalla sua lingua aderente l’aveva attratta oltre ogni misura…da sé stessa credeva che non sarebbe stato possibile…Cercando di riprendere le forze, e ...