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Una moglie da marciapiede
Data: 11/12/2019, Categorie: Scambio di Coppia Autore: Spettro82
... vezzeggiativi tutto il suo amore. Il nero, col cazzo ancora fradicio di caldo miele, se lo scrollò addosso al uomo imbrattandolo con i suoi umori, ancora mescolati a quelli della moglie, il tutto mentre Chiara lo tranquillizzava con un sorriso malizioso, dicendogli che andava tutto benone. Dopodiché la dolce maestrina, con aria remissiva, rassicurato il marito e tenendosi la figa ben aperta con entrambe le mani, si volto' e chiese agli energumeni che la fissavano con occhi vogliosi, chi fosse il prossimo che doveva venirgli dentro. Quando ebbero finito con noi, avevamo la figa ed il culo che colavano una densa melassa, composta dai nostri umori e dalle copiose sborrate dei protettori. Chiara sembrava quasi essersi pisciata addosso da come la avevano ridotta. Avevamo goduto come due pazze mentre i corpi muscolosi di quei bruti ci sfondavano entrambe i canali davanti ai nostri mariti impotenti. Vidi Fausto e Massimo inginocchiarsi dietro di noi, che stavamo a cosce spalancate a pochi centimetri dai loro volti. Per un attimo pensai ad una macabra esecuzione e l'eccitazione lasciò il posto alla paura, poi udii la voce profonda del capo che li esortava a ripulirci,usando la bocca. Sentii le labbra di Massimo tra le cosce, la sua lingua calda cercava disperatamente di ...
... darmi piacere, mentre sentivo che ad ogni leccata mi ripuliva dalla densa zuppa formata dal mio orgasmo e dalla sborra di quello che ormai era diventato il mio protettore. La situazione era talmente scabrosa che gli venni sulle labbra un altra volta, aggiungendo altro nettare all'impatto che mi lordava le cosce, mentre con la cosa dell' occhio potevo vedere Fausto, come un cagnolino ubbidiente, ripulire Chiara che si era sbrodolata fino sulle scarpe. Quando risalimmo in macchina per dirigerci a casa, dove ci saremmo finalmente potuti dare una ripulita, nessuno aveva il coraggio di parlare per primo, fu Chiara a rompere il ghiaccio "io non mi sono mai divertita tanto"disse. La guardammo allibiti , poi le dissi "anche io ho goduto come una pazza, ma devi promettermi che con quelle labbra domani a scuola non bacerai i miei bambini". Scoppiammo a ridere tutti e quattro, avevamo fretta di arrivare a casa per fare una doccia calda. Ai nostri mariti quello che avevano visto aveva lasciato i testicoli gonfi da impazzire, e per quanto riguardava me , prima di ritornare ad essere la irreprensibile professionista e la madre modello, avevo ancora una incredibile voglia di cazzi. Spero il racconto vi abbia regalato delle piacevoli emozioni,sarò felice di leggere i vostri consigli e pareri .