1. Ho ceduto alle lusinghe di mio fratello


    Data: 24/12/2019, Categorie: Incesti Autore: Tizianatroiaincestuosa

    ... del tutto duro. Lo spompinai palpandogli le palle e poi, tenendomi ferma, prese a muoversi nella mia bocca facendo, nel frattempo, apprezzamenti sulla mia troiaggine. Mi scaricò in bocca una bella quantità di sborra nonostante avesse sborrato meno di un'ora prima. Ci preparammo, prendemmo un taxi fino a piazza Venezia e poi una lunga passeggiata fino alla fontana di Trevi in mezzo a tutti gli altri turisti. Mi prese sottobraccio e mi venne di dire: "Che siamo fidanzati?" "Meglio, di più, fratello e sorella e amanti"- Poi in piazza di Spagna dove mi prese con il braccio sulla spalla ed io attorno alla sua vita. Sembravamo due innamorati. Cenammo in una trattoria nei pressi di piazza di Spagna dove, per la verità, la signora che la gestiva, ci prese per marito e moglie facendoci i complimenti per la bella coppia che eravamo. Dopo taxi e rientrammo in hotel. Non so perchè fui presa una certa frenesia, tanto, pensai, domani saremo a casa e tutto sarebbe finito. Lui era sdraiato sul letto, naturalmente in slip e stava guardando la tv, io, uscita dal bagno in reggiseno e mutandine, mi interposi fra lui e la televisione e lo guardai in modo accattivante e voglioso. Mi sfilai il reggiseno palpandomi le tette, quindi mi sfilai le mutandine e ...
    ... salii in ginocchio sul lettino dalla parte dei piedi. Disse: "Ne esistono sorelle più troie e pompinare di te?" Per tutta risposta presi a sfilargli gli slip e mi chinai a leccarglielo; leggermente su e ci giocai con le tette; ancora giù e lo spmpinai fino a quando diventò duro come il marmo ancora su e lo cavalcai ficcandomelo nella fica e gemendo più volte di piacere. Prese a giocare con le mie tette e lo cavalcai fino ad avere un orgasmo. Andai ancora su, sul suo viso e gli diedi la fica da leccare. Ancora un orgasmo e poi mi girai dandogli le spalle e andando ancora giù; quindi mi posizionai in modo che potessi ficcarmi il cazzo nel culo. Pazzesco! Dopo un bel po, dopo avermi detto non so quante volte troia e puttana, mi sborrò facendomi impazzire. Ci addormentammo oguno nel suo lettino senza commenti. Lui non so, io, forse perchè avevo preso l'iniziativa, piena di vergogna. Nelle mattinate l'iniziativa la prese lui traslocando da me. Scopammo e mi sborrò nella fica facendomi avere l'ultimo orgasmo. Poi partenza. Ieri pomeriggio, dopo tutti questi mesi, sapendo che mio marito era fuori per due giorni, venne atrovarmi a casa. Sembrava che non aspettassimo altro: ci rotolammo avvinghiati e slinguandoci a terra, sul tappeto e poi a letto. 
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