1. Dopo il privè


    Data: 28/12/2019, Categorie: Scambio di Coppia Autore: vintage69, Fonte: Annunci69

    ... sue mani sul viso, sui capelli poi scende lentamente sulle braccia. Mi bacia sui capelli, sul collo e scende sui seni. Non mi bacia ancora sulla bocca però mi bacia lecca e succhia i capezzoli come ha fatto al Privé . Intanto le mani mi accarezzano le cosce. Prima la parte esterna poi internamente salendo con lentezza fino all’inguine. Ecco, ora mi accarezza i peli pubici e lentamente fa scorrere le dita sulla fica. Le dita vanno su e giù per tutta la lunghezza della vulva e io mi sento bagnare. Mi penetra dolcemente con un dito e mi sfugge un gemito. Mi eccita. Ora comincia a baciarmi sul viso e quando mi bacia la bocca rispondo al bacio. Vedo che prende qualcosa e la porta alla bocca e strappa l’involucro. E’ un preservativo che abilmente indossa servendosi di una sola mano aiutato da un cazzo durissimo. Mi apre le cosce e mi viene sopra. Sento la cappella insinuarsi nella vulva e lentamente scivolare nella vagina. Una spinta lenta e lunga fino a riempirmi completamente. E’ decisamente un pene notevole che la possente erezione rende ancora più grosso. Per un po’ non si muove come volesse farmi abituare a quell’intrusione poi comincia lentamente a scoparmi. Si sostiene con le braccia in modo da non pesarmi sopra e così facendo il peso si concentra sulla fica. Mi bacia dolcemente sul viso e arriva anche a baciarmi sul seno. Sento il fiato farsi più pesante come durante una corsa. Tutti i pensieri che mi venivano in testa ( sto facendomi scopare da uno sconosciuto, mio ...
    ... marito è consenziente, lui sta fottendo un’altra donna) svaniscono. Lui avvertendo la mia eccitazione aumenta il ritmo e la forza delle spinte. Ora mi sta sbattendo velocemente. Siamo sull’orlo dell’orgasmo che arriva violento, intenso, lungo e sfinente. Sento perfettamente le piccole convulsioni del suo cazzo poi la quiete. Carlo scivola di fianco portandomi con se senza uscire dalla fica. Sento il suo cazzo perdere consistenza ma rimanere decisamente dentro. Mi tiene stretta e mi piace. Passa del tempo poi sento una mano che mi accarezza il fianco, scende sulle natiche, nel solco tra le natiche, risale fino ai seni e sento ricrescere la sua eccitazione. Ora il cazzo è durissimo e mi riempie di nuovo. Mi scopa ancora, lo sento venire nel preservativo che non si era tolto. Stavolta si stacca e ci addormentiamo (credo).
    
    Mi sveglio che la notte è ancora fonda. Sul display della sveglia leggo l’ora: sono le tre. Siamo a letto da mezzanotte. Non so se Carlo sente che sono sveglia comunque sono io che sento la sua mano insinuarsi di nuovo tra le natiche. Lo sento sussurrare, forse tra se “ Che culo splendido che hai, tesoro!” La mano accarezza, fruga, esplora poi sento un dito che preme sul buchetto. Mi irrigidisco “ Rilassati, Laura, rilassati” . La voce suadente di Carlo mi rilassa e...il dito continua entrandomi nel culo. Lì non l’ho mai fatto. Ecco, Carlo riprende a baciarmi poi sento che mi sta spalmando qualcosa e ad un tratto qualcosa di molto più grosso di un dito preme ...