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ICVM |2| Il cesto Mancante
Data: 02/01/2020, Categorie: Feticismo Autore: Leliste, Fonte: EroticiRacconti
... continuò la farsa. “Uhm...cosa usi di solito? Lavanda? Gelsomino? Niente male...!” disse lui. “Ma finiscila, stronzo!” Rispose Alex divertita. Guardò ancora una volta ciò che era rimasto sulla sedia. Erano i suoi slip. Lo avrebbe fatto o non lo avrebbe fatto? Era giusto o non era giusto? Era di cattivo gusto o no? Era una provocazione eccessiva o nulla aveva più senso? Più ci pensava, più si ricordava del concetto di Antinomie che John le aveva spiegato poco prima. La verità sta nel mezzo. Giusto o sbagliato? Depravato o pudico? Eccitante o imbarazzante? Prese in mano lo slip, senza dire nulla. Non lo lanciò ad John né tantomeno lo volle annusare. Semplicemente rimase a guardare il suo coinquilino con uno sguardo misto di sfida e complicità. John guardava quegli slip con fare sognante. Lei li fece roteare sul suo dito a gran velocità. Dopo un paio di intense e vorticose giravolte essi schizzarono in aria e finirono sul volto di John, che rimase impassibile. “Oddio...! Scusa!” disse Alex, quasi come se ammettesse la sua colpevolezza senza curarsene più di tanto. John non si scompose. Li tenne per mano e ne annusò ogni centimetro. Più chiudeva gli occhi e più sembrava eccitato, in preda a chissà quale strano piacere mistico. Alex lo guardava ammaliata e affascinata. Nessuno aveva mai mostrato così tanto interesse per la sua biancheria intima. Si rese conto che era una situazione che le piaceva fin troppo per lasciarla morire così. Lentamente, le sue gambe si divaricarono. ...
... Guardò in basso e notò che il pantalone elasticizzato del pigiama era parecchio umido. Stavolta non era pipì. Quel liquido era il risultato di una crescente emozione, ormai totalmente libera da catene. “Ops...” disse Alex, come se fosse stata appena beccata con le mani nella marmellata. “Lo vedi che sei incontinente...?” Rispose John, stavolta senza sorridere ma guardando fisso quella macchia di umori che si andava allargando. Bramava ardentemente di ritrovarsi a pochi centimetri da quello spettacolo. Stettero in silenzio per qualche secondo. Lei non riusciva a contenere il sorriso e tradiva eccitazione e contentezza. Lui era rosso in viso e totalmente focalizzato sul panorama. Si alzò e si avvicinò ad Alex. Portò il viso a pochi centimetri dal pube di Alex, che non accennò a chiudere le cosce. Teneva le mani alla bocca, lei, quasi come se stesse guardando un film inquietante ma allo stesso tempo appassionante. Lui guardava con circospezione il profilo della vagina che traspariva dalle umidità umorali del tessuto. Avvicinò il naso quel poco che bastava per sfiorare il pantalone e annusò intensamente. Alex avvertì lo sfioramento e il frusciò d'aria inspirata. I brividi la pervasero completamente. Iniziò ad accompagnare lentamente il bordo del pigiama verso il basso, svelando un delicato ciuffo di peli sulla sommità del monte di venere. Continuò a far scendere il pantalone, sotto lo sguardo vigile e attento di John che intanto annusava ogni molecola. La vagina grondante si rivelò in ...