1. Un incesto tira l'altro


    Data: 02/01/2020, Categorie: Incesti Autore: rococo

    ... fottimi, goditela tutta, sborrami dentro� fammi sentire tutta piena del tuo cazzo�Arnaldo cominciò a stantuffare dentro sua figlia portandola a due orgasmi in rapida successione. Poi cambiò di posizione e si mise lui seduto sul divano con la figlia a gambe aperte su di lui. In quella posizione potevano baciarsi in bocca per aumentare il loro piacere, le lingue si incrociavano, si succhiavano e mordevano reciprocamente le labbra, e la troietta continuava a gemere e godere in un susseguirsi di orgasmi:- Bravo papi! Questo sì che è un cazzo! � A confronto con il tuo il pistolino del mio ragazzo mi fa solo solletico!I complimenti della figlia lo inorgoglivano. Arnaldo volle di nuovo cambiare posizione alla figlia, la fece girare e riprese a scoparla da dietro baciandole la schiena e aggrappandosi alle sue tette. Ma non era finita, perchè Silvia ci aveva preso gusto, si sfilò e tenendo il mano l�asta dura di suo padre la guidò sul buchetto posteriore e se lo infilò da sola nel culo, allargandosi con le mani a più non posso le chiappette per rendere più agevole la penetrazione nel suo sfintere di quel cazzo nodoso.Il senso di possesso che gli dava l�inculata fece esplodere presto la sua eccitazione; riuscì a farlo penetrare solo per metà, gli bastarono pochi colpi per sborrare di nuovo, questa volta inondando di sperma il buco del culo di sua figlia, la quale alla fine trionfante gli disse:- Bravo papi! E� stato bellissimo! Sono contenta di aver regalato a te la mia seconda ...
    ... verginità!2.Da quel giorno Arnaldo e Silvia divennero amanti infaticabili e appassionati. Lui era completamente preso sia dalla fresca avvenenza che dalla disinvolta troiaggine della figlia, così come lei era rapita dal cazzo grosso e sempre duro e dall�esperienza amatoria del padre. I due, peraltro, non avevano molte difficoltà nel portare avanti il loro rapporto, perchè Daniela, la moglie di Arnaldo, nonché madre di Silvia, era lontanissima dal poter sospettare alcunché della inaudita trama incestuosa che si consumava alle sue spalle, sotto il suo stesso tetto. E neppure il fatto che Arnaldo avesse fortemente diradato le scopate a letto, peraltro ormai a cadenza settimanale, aveva scalfito la fiducia assoluta nei confronti dell�amato marito.La cosa sarebbe continuata ad andare avanti senza intoppi se, alcuni mesi dopo, la madre di Arnaldo, Marta, non fosse andata come sempre a trascorrere il periodo natalizio nella casa del figlio, trasferendosi lì per tre settimane.Marta era una 66enne ben curata ed ancora piacente, con forme prosperosissime anche inevitabilmente appesantite. Al contrario della nuora, era una tipa molto sgamata, anche perché non era mai stata pudica e castigata, aveva cornificato sistematicamente il compianto marito e ancora adesso non disdegnava di darsi da fare con gli uomini che le capitavano a tiro. Non ci volle molto al suo intuito di donna navigata per percepire la morbosità del rapporto tra Arnaldo e Silvia.Ne ebbe la riprova quando, una notte che lei non ...