1. Esmeralda il pirata


    Data: 23/08/2017, Categorie: Lesbo Autore: Esmera, Fonte: EroticiRacconti

    ... sangue ribollire nelle vene. Esmeralda si rivestì poi si sedette, guardò il cielo. Il vento soffiava fra i suoi capelli, la lampada illuminava con luce fioca il suo volto. pensò Acqua, un brivido freddo percorse la sua schiena. Acqua si sedette vicino a Esmeralda. Dopo poco Acqua si addormentò fra le braccia del capitano. L’indomani Acqua venne svegliata da Esmeralda. “stanotte il vento ha soffiato fortissimo, siamo al porto” le disse entusiasta Esmeralda. “dovresti fare la guardia alla barca finché non torno, ci metterò poco, ma lì è pieno di ladri. Te la senti?” “si” Acqua “allora tieni questo” disse porgendole un pugnale. “se arriva qualcuno e non riesci a contrastarlo cerca di rallentarlo, aspetta che arrivi io” Esmeralda legò la barca al molo. Poi corse in mezzo alla folla. Acqua rimase ferma, in silenzio. Un uomo trasandato si avvicinò alla barca. “sei sola?” Acqua non rispose, si limitò a guardarlo. “hey bellezza, mi fai salire? “ “sembra una bella nave” l’uomo salì sulla nave. Aveva anche lui un pugnale. “faccio in fretta, dimmi dove tieni i soldi” Acqua fece un passo in dietro, non disse una parola. “sei timida? Perché non parli?” l’uomo provò a colpirla, lei schivò il colpo. sentii il suoi cuore battere velocemente. Scese nella cambusa, chiuse la porta. Il suo respiro era affannoso, aveva paura. L’uomo dopo un po’ di tempo riuscì a sfondare la porta. Acqua provò a scappare, ma lui la afferrò. “dove nascondi il denaro, lo puoi dire a me” “dai non fare la timida, ...
    ... dimmelo” “se non parli ora dovrò darti una lezione” “allora?” l’uomo la spinse contro al muro. “brutta troia dimmi dove nascondi il denaro” “oh mi hai sentito lurida puttana?” Acqua era agitatissima, non riusciva a dire una parola. Ad un certo punto sentii le mani dell’uomo lasciarla andare. Lei si girò di scatto. Vide Esmeralda con la spada sul collo del ladro. L’uomo fece cadere il pugnale per la paura. “hey stronzetto, cosa credi di fare” disse Esmeralda. “nulla signore, i-io n-non stavo facendo nulla” “vallo a dire a qualcun altro” “la prego non mi faccia nulla, ho una famiglia, dei figli” “tu? hahaha certo io invece sono una persona buona clemente” “io non stavo facendo niente la scongiuro, credetemi” “zitto bastardo, cosa abbiamo qui” disse Esmeralda mentre slacciava il borsello all’uomo. “no la prego no” “metti le mani dietro la schiena” “no io non” “ORA” “io la scongiuro” “ORA!” disse Esmeralda avvicinando la lama al collo del tipo. Le mani dell’uomo tremavano. “lì c’è della corda, legalo” disse ad Acqua. Acqua si avvicinò, poi gli legò le mani. “stringi bene, ora legagli le gambe” “lasciatemi andare, cosa volete da me” “zitto bastardo” Esmeralda lo imbavagliò e lo legò ulteriormente. “adesso infido ladro decideremo la tua sorte” Esmeralda e Acqua salirono sul ponte. “ti presento Mark e Leo i migliori commercianti dei sette mari” i due si presentarono ad Acqua. “rimaniamo a fare da guardia alla barca, intanto ci mostrate il denaro per il veliero?” “subito disse Esmeralda” ...