DA SIGNORA MATURA INSOSPETTABILE A TROIA SOTTOMESSA (9)
Data: 10/11/2017,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: signoraelisa, Fonte: RaccontiMilu
DA SIGNORA MATURA INSOSPETTABILE A TROIA SOTTOMESSA (9)Come le altre settimane, anche quel WE passò incolore, solita routine, era venuta in aereo nostra figlia con i bambini, arrivata sabato riparti domenica sera, lunedì in prima mattina mio marito salì sul taxi che come al solito lo avrebbe portato all�aereoporto da dove avrebbe raggiunto la sua destinazione da cui non sarebbe rientrato prima di sabato mattina. Rimanendo a crogiolarmi sotto le coperte, pensavo a tutta la situazione, in particolare a cosa era accaduto lo scorso mercoledì, dove avevo fatto una molto approfondita conoscenza con Claudio e Stefano, che anno contribuito ad umiliarmi, Stefano in particolare, il luminare di medicina, che come avevo intuito appena visto, aveva inclinazioni violenti con istinti veramente cattivi, aveva manovrato per allargarmi il culo, riuscendoci alla grande e promettendomi di aprirlo ancor di più, ciò mi teneva in apprensione, ma sapevo già che non avrei certo rinunciato a farmi accompagnare da Mario oggi allo studio di Stefano. Poi anche a Mario, adorava mettermi in imbarazzo, vedermi ad esempio stravolta, la sera che mi aveva portata a prendere l�aperitivo con un cuneo piantato nel culo, oppure quando, quasi tutte le sere, chiama mio marito, fortunatamente per sbrigativi saluti, e lui, se già non è piantato dentro di me, mi incula immediatamente, per farmi parlare con mio marito mentre mi pistona con decisione, creandomi non poche difficolta a rimanere con una voce neutra, ...
... senza dar segno di ciò che mi stà capitando, senza contare a quello che mi aveva fatto l�ultima volta, quando mi ha pisciato in bocca, imponendomi di ingoiare, cosa che se pur riluttante o poi fatto alla lettera e, so già, se ricapiterà certamente io lo rifarò, anzi, in questi giorni ero andata anche a guardare su internet, per vedere dal punto salutare cosa si diceva, rimasi più tranquilla quando lessi, che se poi si conpensava con grandi bevute di acqua, non si vedevano grossi problemi . Mi preparai per le 19.00, avevo avvisato mio marito dicendo che sarei andata a mangiar un pizza con le mie amiche, perciò non mi avrebbe cercata, mi ero vestita in modo abbastanza semplice, anche se raffinata, rimisi quella gonna con lo spacco laterale vertiginoso, camicetta rosa con un buon decoltè, sotto un reggiseno carioca, perizoma ed autoreggenti, scarpe con tacco, non vertiginoso, quelli mi rifiuto di metterli, non voglio rischiare di rompermi una caviglia, sopra un giacchino lungo, trucco ben fatto, poi, su consiglio di Mario, mi ero portata dietro, in borsetta, un paio di mutandine normali. Poco prima dell�ora indicata mi chiamò Mario dicendo di scendere nel sotterraneo box, cosa che feci immediatamente, salimmo in auto e partimmo immediatamente in direzione centro città, dove era situato lo Studio privato di Stefano. Trovato come al solito con difficoltà un parcheggio in quella zona, raggiungemmo lo studio situato in un palazzo d�epoca, usato praticamente tutto da uffici, agenzie ed ...