DA SIGNORA MATURA INSOSPETTABILE A TROIA SOTTOMESSA (9)
Data: 10/11/2017,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Autore: signoraelisa, Fonte: RaccontiMilu
... affondi paurosi, lo sentii sborrare, proprio molto nel profondo, poi uscito che fù disse a Mario, �dai inculala che più tardi non potrai più farlo, ci balleresti dentro� così Mario prese il suo posto, entrò senza sforzo, ormai il buco era stato usato e lubrificato dalla sborrata, si accomodò in fondo e cominciò subito a fotterlo, intanto Stefano si era portato davanti a me mi infilò l�uccello in bocca, mentre si divertiva a schiaffeggiare le tette ridotte pendule, facendo oscillare i pesi, causandomi ulteriori fitte di dolore, ciononostante, pian piano, sentii cambiare la mia sensibilità, la sensazione di essere usata come una cosa, come un buco senza personalità, maltrattata, il dolore in punti sensibili, sessuali, trovai la strada del primo orgasmo, seguito, poco dopo quando anche Mario sborro nel fondo del mio culo ad un secondo ancor più intenso. Si erano entrambi alzati e sembrava quasi che mi ignorassero, lasciata di traverso sul lettino, ad un tratto Stefano disse �devo pisciare, quasi quasi, me la porto di là e gli piscio addosso� ma Mario gli disse �guarda che venerdì gli ho pisciato in bocca, con calma, piano piano, e la vacca a bevuto tutto� mi sentii morire, se non glielo avesse detto Stefano si sarebbe al massimo limitato a farmela sul corpo, adesso invece, mi prese per i capelli tirandomi giù dal lettino �brava, fai progressi, adesso ti gusti anche la mia�, sempre tirandomi per i capelli, mi tirò in bagno facendomi inginocchiare a fianco al vater, tirandomi la ...
... testa sul la tazza, mi ordinò di alzare il viso ed aprire la bocca, ghignando, mi guarda ne gli occhi, poi da pochi centimetri di distanza punta la bocca col cazzo molle ed un getto caldo giallo mi riempì la bocca, lo vidi stringere con le dite il cazzo mi dette il tempo di ingoiare, poi riempì nuovamente, il restante lo sparse sul viso ed i capelli, finito lui venne Mario e fece altrettanto, mi rialzai trattenendo degli urti di vomito, poi dissi a Mario di farmi dar una sciacquata al viso, mi slacciarono le manette, così mi detti una lavata veloce sfruttando anche per bere alcune grandi sorsate di acqua. Si misero seduti su un divanetto, nudi chiaccherando mentre che io inginocchiata tra di loro passavo a leccare da uno all�altro. Parlavano di me come fossi una cosa, una bestia, certo non chiedevano il mio parere, Stefano diceva, �tra qualche giorno devo andare ne gli states, a Boston, per un convegno, sarò via 2 settimane, poi torno avrò diverse cose urgenti da sbrigare prima di portar mia moglie nella villa in Sardegna, quindi sino a settembre non ci possiamo più rivedere, quindi adesso dobbiamo dare un bel colpo al buco del culo di questa troia, una bella slargata, poi finiremo di slabbrarlo più avanti, tu Mario cosa hai intenzione di fare con lei?� M. �bè, se la allarghi cerco di mantenerglielo in forma, poi dato che l�ingegner XXYY (un noto industriale piemontese), mi a mandato una mail per dirmi che tra un paio di settimane farà nella sua villa in collina una delle sue ...