Effetto nico - 1
Data: 10/11/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: adad, Fonte: Annunci69
Conobbi Nico tramite un annuncio sulla rivista “F. P.”, che un amico aveva dimenticato a casa mia: era una rivista di annunci fotografici, sostanzialmente etero, ma con frequenti sconfinamenti nel mondo gay, magari attraverso il comodo lasciapassare della qualifica “bisex”.
L’annuncio ritraeva un ragazzo seduto a cosce larghe, che impugnava, scappellandolo, un cazzo turgido di notevoli dimensioni, sotto il quale penzolava uno scroto adeguatamente peloso. Il manzo in questione era un giovane 29enne, che si offriva a singole e coppie, anche con lui bisex. E fu questo ad attirare la mia libidinosa attenzione: se non disdegna un marito bisex, mi dissi, vuol dire che ha familiarità con un certo tipo di incontri e chissà che… Così gli scrissi: non gli nascosi di essere gay e di essere stato letteralmente rapito dalla visione del suo cazzo: mi sarebbe piaciuto almeno ammirar lodi persona e magari fotografarlo. Aggiunsi il mio numero di telefono e spedii la lettera. Ero sicuro che non mi avrebbe risposto, ma se non altro mi ero fatto una magnifica sega mentre gli scrivevo.Erano passate un paio di settimane e ormai non ci pensavo quasi più, tranne le volte in cui tornavo a sfogliare quella rivista e indugiavo sulla sua foto fino a sborrare, ripetendomi le frasi che gli avevo scritto, quando un pomeriggio suonò il telefono.
“Pronto?”, risposi.
“Parlo con Lorenzo?”, mi chiese la bella voce vibrante di uno sconosciuto.
“Sì, - dissi – chi parla?”
“Ha risposto a un mio ...
... annuncio su F. P.”
Ebbi un sobbalzo, e mi sentii una sferzata di libidine corrermi nelle vene. Il cazzo mi venne duro all’istante e me lo tirai fuori dai pantaloni, iniziando a carezzarmelo lentamente con languoroso piacere.
“Certo, ricordo, - feci col cuore che mi batteva all’impazzata – ma diamoci pure del tu.”
“Ah, volentieri, volentieri.”
“Senti, - passai all’attacco – scusa se te lo chiedo, ma la foto è tua… cioè, sei tu in foto?”
“Certo…”, ridacchiò lui, immaginando cosa intendessi.
“Allora devo farti i miei complimenti: - gli dissi infatti – hai un cazzo che è una meraviglia.”
Non sembrò turbato, né tantomeno scandalizzato dalla mia osservazione, anzi:
“Grazie, - fece – me lo dicono in tanti.”
C’era una nota di compiacimento nella sua voce, che solo più tardi capii in tutta la sua portata, quando mi resi conto che Nico era sinceramente orgoglioso del suo cazzo e non perdeva occasione di mostrarlo a chiunque ne fosse interessato, felice dell’ammirazione che suscitava e degli apprezzamenti che ne riceveva. Il che è la dote basilare di ogni bravo esibizionista, e lui esibizionista lo era, fino al midollo.
“Senti, - continuai – mi piacerebbe poterlo ammirare dal vivo… è possibile?”
“Certo, - rispose – però ti premetto che non faccio sesso con gli uomini, mi interessano solo le donne.”
“Oh, ti chiedo scusa, - esclamai un po’ mortificato – ma siccome nell’annuncio parlavi di mariti bisex, ho pensato… Ti chiedo scusa, spero di non averti ...