Effetto nico - 1
Data: 10/11/2017,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: adad, Fonte: Annunci69
... particolarmente pesante; anzi li accolse sempre con disinvoltura e un risolino compiaciuto, quasi si aspettasse questo mio tributo alla sua virilità.
Arrivati a casa, chiacchierammo un po’ del più e del meno, gli chiesi dei suoi incontri: era ovviamente il suo argomento preferito e infatti si dilungò a raccontarmi, con ampi dettagli, di questa che aveva incontrato da sola, e di quella che invece se l’era scopata col marito presente e cornuto. E’ chiaro che queste storie mi interessavano relativamente, espressi comunque tutto il mio interesse, sottolineando con gli opportuni azzo! e accidenti!, e le adeguate sottolineature di meraviglia e di ammirazione i momenti più salienti.
“Ti rispondono anche uomini?”, gli chiesi ad un certo punto.
“A volte.”, rispose laconico.
“Ne incontri qualcuno?”
“Na… te l’ho detto: mi piacciono le donne.”
“E me, allora?”
“Non lo so. - rispose sinceramente – Sento che mi ispiri fiducia. E poi dicevi delle foto…”, aggiunse, come a riportare il discorso sui giusti binari.
“Beh, allora che aspettiamo?”, feci, alzandomi e andando a prendere la fotocamera già pronta nell’altra stanza.
Quando tornai si era già tolto la camicia, le scarpe e i calzini, e si stava sfilando i pantaloni. Mi arrestai un istante sulla porta: cazzo, non perdeva tempo l’amico! Fissai ammirato le belle gambe muscolose, forse un po’ troppo pelose per i miei gusti, e subito gli occhi mi corsero al davanti degli slip, tesi da una leva poderosa già in ...
... piena erezione.
“Accidenti! – esclamai ammirato – sei ben fornito!”
Nico mi guardò e sorrise senza il minimo imbarazzo, spingendo anzi leggermente in avanti il bacino per esibirlo meglio, poi fece per sfilarsi la maglietta.
“Aspetta! – lo fermai – Ti faccio qualche scatto così. Ti dico io come metterti, ok?”
Lui mi fissò un momento meravigliato, poi assunse un’aria ubbidiente e attese. Gli feci diversi scatti: in piedi, davanti, dietro, di lato, sdraiato sul divano, disteso… tutti ancora in mutande e maglietta.
Inutile dire che ero eccitatissimo, e si notava, ma me ne fregai: per la prima volta nella mia vita non mi creava imbarazzo mostrarmi in erezione ad un altro uomo, al di fuori di un contesto sessuale, intendo. Non so, ma fin da quei primi momenti ci furono tra me e lui un’intesa e una naturalezza di rapporti, di cui mi stupisco ancora oggi.
Stava rialzandosi dal divano e per un istante venne a trovarsi in una posizione terribilmente sexy.
“Fermo! – lo bloccai – Rimani così, non muoverti.”
Mi avvicinai e, senza neanche rendermene conto, gli estrassi parzialmente i coglioni dalla sgambatura degli slip. Nico non batté ciglio o per lo meno non me ne accorsi, immerso com’ero nel mio duplice ruolo di fotografo, professionalmente accurato, e di porca in calore, tesa a cogliere ogni possibile occasione per soddisfare le proprie libidinose pulsioni.
Continuai a scattare e intanto, incoraggiato com’ero dalla sua acquiescenza, non perdevo l’occasione di ...