1. "smarrendo" la mia ragazza in discoteca -5


    Data: 28/01/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Roleplay93, Fonte: Annunci69

    ... subito: “ uuuh, è freddo…” provò a giustificarsi.
    
    Claudio poggiò le sue grandi mani su entrambi i seni, inizio a ruotarli con dolcezza e passione: “ Adesso te li riscaldo io piccola…” I massaggi si fecero sempre più sensuali e intensi. Afferrava…strizzava…ruotava…sempre con più passione e sensualità, e vedendo l’espressione di Silvia di eccitazione, afferrò entrambi i suoi capezzoli con le dita, spremendoli sempre con più forza.
    
    Silvia emanò un gemito che la scosse, vidi le sue gambe stringersi fra di esse, e sollevare il bacino verso Claudio, il suo cazzo era talmente teso che il suo glande fuoriusciva dal suo costume, Silvia se ne accorse, prese l’elastico del costume e lo spostò facendo uscire quel enorme cazzo facendolo aderire sulla sua pelle liscia e oliosa. Sorrise e ridendo aggiunse :” inizio a pensare che solo il cazzo del mio ragazzo sia così piccolo! Questo non ha paragone, è enorme!” afferrò per il culo a Claudio e lo fece scorrere fino al suo petto, in modo che il suo cazzo si posizionasse al centro fra le sue tette, afferrandole e iniziando una spagnola muovendo avanti e indietro il suo piccolo ma sodo seno contro il cazzo di marmo del fortunato.
    
    Claudio iniziò a gemere, e lo feci anche io, poi Silvia si voltò verso l’altro ragazzo sussurrandogli in modo sexy “ E tu? Non vuoi venirmi a dare una mano con il massaggio?” disse ridacchiando
    
    Il ragazzo non se lo fece dire due volte, si posizionò alle spalle di Silvia, tirandole i capezzoli mentre era ...
    ... intenta a fare la spagnola a Claudio, che nel frattempo aveva scavato con le sue dita dentro le mutande della mia Silvia iniziando a masturbarla. I gemiti di Silvia si fecero sempre più intensi e accelerati, da qui non riuscivo a vedere quante dita avesse dentro, ma da come godeva non erano poche. Il suo corpo iniziava a dimenarsi sempre di più, finchè non lasciò il suo seno e in preda all’eccitazione, poggiò la sua testa sulla coscia del ragazzo, liberò anche il suo di cazzo, portandoselo in bocca iniziando così un intenso pompino a quel grosso pene leggermente più piccolo di quello di Claudio
    
    Lo sconosciuto portò le sue mani sui seni oliati di Silvia, massaggiandoli in modo da continuare la spagnola all’amico sempre più in trans per l’eccitazione, fino al vedere il suo cazzo contrarsi e schizzare con violenza un’ondata di sperma contro il mento e il seno della mia ragazza, mentre lei continuava con più velocità il pompino per soddisfare anche l’altro ragazzo, che le afferrò con forza la testa e iniziò a spingere il suo cazzo sempre con più forza in gola, fin quando un forte colpo di tosse fece uscire quel cazzo , si sedette e vidi tantissimo sperma uscire dalla sua bocca. Sorrise soddisfatta, ingoiò tutto guardando negli occhi il ragazzo e aggiunse con una voce da troia “ ora è il mio turno..”
    
    Spostò a Claudio, si spalmò lo sperma restante sul seno come se fosse una crema abbronzante, sorrideva soddisfatta con sguardo eccitato e voglioso, poggiò le sue mani sulla sabbia e ...